Il Consiglio di Stato era al corrente del destino del centro sociale di Lugano, ma dalle risposte a due atti parlamentari emergono versioni divergenti

‘Chi controlla il passato controlla il futuro. Chi controlla il presente controlla il passato’. Tutti sanno (sappiamo) che Gobbi lo sa

Lo chiede con un’interpellanza l’Mps, confrontando una vecchia risposta a un’interrogazione del 2021 con le ultime novità emerse sul ruolo di Norman Gobbi

La novità emergerebbe dall’inchiesta bis che sta conducendo il procuratore generale Andrea Pagani sulla controversa demolizione del 2021

Emerge dalle carte desecretate dell’inchiesta. Come la strategia che la Polizia avrebbe dovuto adottare in caso di resistenza: ‘Prendendoli per fame’

È uno dei progetti strategici, con orizzonte 2030, della Città di Locarno. I dettagli nel nuovo Piano finanziario

Sembra di assistere a un gioco di compensazione, in cui ogni ministro attende che certe vicende non edificanti vengano archiviate sotto il tappeto

Il comandante della Cantonale Cocchi chiede al procuratore generale che alle altre parti non venga dato accesso alla documentazione dissigillata dal gpc

Non bisogna essere procuratori pubblici né detective per capire che quando qualcuno pretende il silenzio della stampa, è perché ha qualcosa da nascondere

Il Consiglio di Stato non intende collaborare per fare emergere la verità su quel che è accaduto la notte tra il 29 e il 30 maggio 2021

Tra i requisiti per togliere i sigilli posti dalla Polizia cantonale, il giudice Ares Bernasconi ha intravvisto ‘sufficienti indizi di reato’

Rossello, ex presidente Atg: ‘Verdetto da salutare con soddisfazione e che potrebbe dissipare qualche infondata paura sul principio della pubblicità’

Luce verde dal giudice dei provvedimenti coercitivi Ares Bernasconi alla nostra richiesta di avere copia della decisione di dissigillamento

Una settantina di multe ‘ferme’ in un cassetto per circa un anno: a Lugano (ma non solo) ci sarebbe lo zampino di un dio beffardo

Il giudice dei provvedimenti coercitivi dispone la levata dei sigilli: ok all'accesso del pg alla documentazione che aveva chiesto alla Polizia cantonale

Dalle carte messe a disposizione del procuratore generale emerge che lo scenario relativo all’abbattimento dell'edificio F era noto al Municipio di Lugano

Il Municipio di Lugano presenta il messaggio per la riconversione dell'area del complesso storico e per realizzare il progetto dello studio Durisch+Nolli

Licenziato il messaggio per il completamento della pianificazione del Settore 4 e correlate varianti per Centro nautico, Cbr e comparto ex-gas/ex-macello

Alla luce dell'inchiesta riaperta, il Consiglio di Stato si limita a richiamare un paio di articoli del Codice di procedura penale

Si è espressa così Karin Valenzano Rossi a seguito dell'occupazione dell'ex discoteca di Capo San Martino

Su denuncia del proprietario dell'immobile, ex molinari fatti sgomberare dalla discoteca dismessa di Capo San Martino

Il collettivo prende possesso ‘per le festività’ dello stabile e rivendica un ‘laboratorio culturale’

In attesa che il Gpc decida se togliere o meno i sigilli voluti dalla Polcantonale, a confronto opinioni critiche e giurisprudenza federale

Ivo Durisch interroga il Consiglio di Stato su un tema solo all'apparenza secondario. A Lugano fanno discutere i sigilli sugli incarti dell'ex Macello

Un’interpellanza socialista chiede al Consiglio di Stato di chiarire la recente decisione della Cantonale di nascondere parte degli incarti chiesti dal pg

Va per le lunghe la seconda inchiesta sulla demolizione del centro autogestito: la Cantonale ha oscurato diverse parti dei documenti richiesti da Pagani

Ecco tutte le ragioni per sostenere il progetto della Città. Gli argomenti dei contrari non reggono

I giovani hanno bisogno di un'area dove svagarsi. Ma la Città può offrire zone più idonee, come la piana di San Martino

I giovani rispondono alle perplessità dei contrari in merito all’area di svago all’ex Macello in attesa della votazione del 19 novembre

Il Municipio di Mendrisio risponde a un'interrogazione e spiega come si è arrivati a sviluppare, anche con la partecipazione dei giovani, il progetto

Il Plrt in modalità ‘offensiva’, poco prima delle elezioni federali, propone un nuovo articolo costituzionale ‘volutamente generico’ che sa di fuffa

L'Alternativa sostiene con convinzione il progetto. La Lista civica spiega il suo ‘no’. Intanto, si raccolgono le firme

La sentenza della Corte dei reclami penali pretende ulteriori approfondimenti per spazzare via sospetti e ambiguità

Nelle 93 pagine della sentenza della Corte dei reclami penali, emergono incongruenze nell'inchiesta del pg Andrea Pagani, che dovrà riaprirla

La Corte dei reclami penali accoglie il ricorso contro il decreto d'abbandono e rinvia l'incarto al Ministero pubblico per nuovi accertamenti

Sabato il corteo per reclamare posti per la cultura alternativa. Badaracco: ‘Stiamo cercando uno o più luoghi adeguati’

La manifestazione ‘popolar-spaziale’, con partenza da Besso promossa dall'Assemblea popolare è il primo grande raduno dopo i ‘fatti’ dell'ex-Macello

Il progetto per un'area di svago all'ex Macello solleva alcuni interrogativi sull’idoneità del luogo scelto e sull'entità della spesa prevista

La Città è pronta a investire 2,6 milioni per trasformare l'area accanto al Centro di pronto intervento in un luogo di svago

Diversi segnali positivi, a partire dalla Straordinaria ma non solo, fanno ben sperare nel 2023. La strada è in salita, ci vogliono pazienza e volontà

Dopo l’esecutivo, sul tema abbiamo interpellato i gruppi del legislativo. Esclusi Udc e in parte Lega, i tempi sembrano maturi per soluzioni e proposte

L’esperienza alla Gerra fa l’unanimità in Municipio, tanto che si vorrebbe darle un seguito. Torna alla ribalta il tema della cultura alternativa

Per uno degli argomenti chiave sulle sponde del Ceresio spunta un’ipotesi... Straordinaria. Parliamo di sentenze e trasparenza, turismo moesano e razzismo

Per il municipale Udc di Lugano, ‘chi pensa che il fenomeno possa scomparire, non ha in chiaro la situazione’. Ma dice no a un riapertura dell’ex Macello.

A quasi due anni dalla controversa demolizione, e sulla scia di esperienze positive, la proposta della municipale socialista. ‘Con una nuova convenzione’.

La Corte dei reclami penali ha accolto alcune contestazioni degli autogestiti in merito ai rilievi del Dna e alla raccolta delle impronte