Non ricevendo risposta dal Governo, l'Mps ha risposto alla propria interpellanza citando le dichiarazioni rilasciate da Mazzoleni in alcune trasmissioni
«Il Governo non risponde a queste domande anche se ad alcune di esse potrebbe farlo» e dunque Giuseppe Sergi (Mps), ha deciso di rispondere egli stesso ad alcune questioni poste nell’interpellanza presentata lo scorso 30 agosto da Matteo Pronzini e sottoscritta dallo stesso Sergi, riguardo alla presunta inchiesta segreta svolta dalla Lega dei Ticinesi su Eolo Alberti. E lo ha fatto – durante la seduta ordinaria del Gran consiglio di quest’oggi, lunedì –, utilizzando le parole del vice coordinatore della Lega, Alessandro Mazzoleni, pronunciate durante due trasmissioni distinte: la Domenica del Corriere, diretta da Gianni Righinetti, e Liscio e Macchiato, condotta dai giornalisti di Liberatv, Andrea Leoni e Marco Bazzi. «In merito alla questione se ci sia stata o meno un’inchiesta – ha detto Sergi – è stato detto che ‘una volta ricevute le informazioni, il coordinamento della Lega ha riassunto le stesse e condivise con il diretto interessato (ossia l’ex sindaco di Bioggio, Eolo Alberti, ndr). La stampa la definisca come vuole, io la definisco normale gestione di un gruppo politico’. Si è poi voluto accreditare l’idea che questa raccolta di dati fosse precedente alla vicenda, e che fosse stata fatta (sempre citando Mazzoleni, ndr) ‘relativamente alla ricerca di candidati per il Cda e la Magistratura’.
In realtà questo non ha nulla a che fare con la candidatura di Alberti per il Cda dell’Eoc, avvenuta l'ottobre scorso, mentre il coordinatore stesso ha detto che ‘lo abbiamo fatto perché col caso Gobbi ci era stato detto che non avevamo fatto niente (il caso Gobbi risale a novembre, ndr)’». L'ex sindaco di Bioggio, ricordiamo, è in detenzione preventiva e deve rispondere delle ipotesi di reato di amministrazione infedele e appropriazione indebita nell'inchiesta penale condotta dalla procuratrice pubblica Chiara Borelli. Sergi ha proseguito citando quanto detto nella seconda trasmissione, nella quale Mazzoleni faceva riferimento alla raccolta di informazioni chiamandola “rapporto” e aggiungendo che la condivisone di questo non avesse “alcun senso positivo. Chi ha messo in giro questa raccolta di informazioni, questo rapporto, non ha fatto il bene della Lega”. «Quindi alla domanda se esiste un rapporto posso rispondere io – ha proseguito Sergi –: sì, ci è stato detto dal vice coordinatore»
Al termine dell'intervento, ha preso la parola Mazzoleni che si è limitato a «rassicurare i colleghi che in alcun modo è involta o coinvolta l'attività dello Stato in questa vicenda. Oltretutto vorrei dire che non c'erano elementi tali da necessitare di segnalare la questione a chi di dovere».