laR+ Ticino

L'Mps: ‘Gobbi è stato reintegrato a capo della Polizia?’

Sergi e Pronzini interpellano il governo sul direttore del Di, autosospesosi dalla responsabilità della PolCantonale, presente alla consegna dei diplomi

I deputati del Movimento per il socialismo
(Archivio Ti-Press)
13 maggio 2024
|

“Norman Gobbi è stato reintegrato nelle sue funzioni a capo della Polizia?”. A chiederlo è, provocando ma fino a un certo punto, il Movimento per il socialismo che, con un’interpellanza inoltrata al Consiglio di Stato e firmata dai deputati Giuseppe Sergi e Matteo Pronzini, mostra come, sabato, non sia passata inosservata la presenza – con annesso discorso – del direttore del Dipartimento istituzioni Gobbi alla cerimonia di fedeltà alla Costituzione e alle leggi dei diplomati alla Scuola di polizia.

Nella seduta del 27 marzo, lo ricordiamo, il direttore del Di si era autosospeso dalla guida della Polizia – passata al supplente Claudio Zali – a seguito dell’apertura di un incarto da parte del Ministero pubblico sull’incidente che l’ha visto coinvolto nella notte tra il 13 e il 14 novembre.

Ebbene: “Siamo rimasti sorpresi, al di là delle parole pronunciate dal capo del Di, dalla sua presenza a questa cerimonia, vero e proprio atto ufficiale nella sua qualità di responsabile politico della Polizia cantonale”, scrivono Pronzini e Sergi. Una sorpresa dovuta, dicevamo, alla decisione di “cedere temporaneamente la responsabilità politica della Polizia cantonale”.

Alla luce di queste considerazioni, i granconsiglieri dell'Mps chiedono al Consiglio di Stato se abbia revocato la decisione del 27 marzo 2024, in caso affermativo quando e, in caso contrario, “per quale ragione il consigliere Gobbi ha presenziato ed è intervenuto a una cerimonia che assume, nel contesto attuale, un significato non solo simbolico, ma fortemente politico”.

Leggi anche:
Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔