Cinque anni fa erano stati sospesi i negoziati per un nuovo contratto collettivo di lavoro, favorevole anche HotellerieSuisse

È quanto si evince da un'intervista al ceo della compagnia aerea elvetica Bernd Bauer. Retroattività dal primo luglio

La Commissione paritetica cantonale: ‘Parti sociali soddisfatte per l'accordo raggiunto’

Il contratto collettivo prevede salari minimi più alti (3'630 franchi nel nostro cantone) e più fine settimana liberi

La struttura abbandona il Ccl. Il presidente Alberto Pellanda: ‘Nessun peggioramento’. Roberto Cefis (Ocst): ‘Ci aspettavamo di essere coinvolti subito’

Le parti hanno deciso di mantenere gli attuali accordi contrattuali fino al 30 giugno 2028

Siamo grossomodo agli stessi livelli del periodo precedente la pandemia, afferma la Seco nel rapporto pubblicato oggi

Il settore del commercio e l’importanza di un rinnovo del Ccl: dall’appello di Speziali alla legge sull’apertura dei negozi

Gli impresari costruttori incolpano il sindacato di voler far saltare il rinnovo del Ccl dell'edilizia ‘per un’ora’. Unia gira le stesse accuse alla Ssic

Dal ccl alle tasse sul sacco, passando per fabbriche di cioccolato, pinacoteche contese e... gomme bucate (apposta)

L’associazione nazionale risponde alle critiche dei colleghi: ‘Invitati alle trattative ma hanno rifiutato. Per loro i salari minimi sono più bassi’

Tra le novità, minimi salariali a 4mila franchi al mese, congedo paternità di 12 giorni e formalizzazione del telelavoro

Il Ccl negoziato prevede un salario minimo di 23 fr./ora e un minimo di 4 ore di lavoro settimanali garantite. Dovrà ora essere accettato dal personale

Presidente e vicepresidente annunciano adeguamenti, favorevoli ai dipendenti, verso la scala salariale in vigore alla Lugano istituti sociali

I giudici: cancellarla unicamente a causa delle (discutibili) modalità con cui è entrata in vigore sarebbe eccessivo e non appare quindi opportuno

Il Tribunale federale ha accolto parzialmente due ricorsi. Bocciata la creazione della commissione consultiva

Si vuole rendere più attrattiva la professione e migliorare gli standard di asili nido e centri extrascolastici. Non sono previsti aumenti delle rette

A poche ore dall’applicazione della legge un altro drappello di ditte ha seguito TiSin. Contratti firmati in zona Cesarini. I sindacati: ‘Inaccettabile’

È quanto chiede l’organizzazione sindacale a fronte di un aumento nel settore terziario dei lavoratori frontalieri

PS, PC, POP e I Verdi propongono di togliere la possibilità di deroga ai Ccl e ancorare la somma del salario minimo alla Costituzione

L’azienda di Novazzano smentisce Ocst e Unia e conferma in una nota di ‘agire secondo sua consuetudine a norma di legge’

Dopo il caso delle tre industrie manifatturiere, ci sarebbero ditte interessate al loro accordo. TiSin: ‘Non ci risulta’

In vista della riapertura della casa da gioco, si delinea il nuovo Contratto collettivo di lavoro dei 156 dipendenti (più una trentina part-time)

‘Significherebbe snaturare il partenariato sociale’. Contratti collettivi e salari minimi, l’Associazione industrie ticinesi scrive alle aziende affiliate

Si profila la discussione generale in Gran Consiglio. Tra le proposte, quella di rafforzare il ruolo dell’autorità che vigilerà sull’applicazione della nuova legge

Il presidente Nando Ceruso illustra il ‘progetto’ dell‘organizzazione. ’Che non ha nulla di diverso dagli altri contratti’

L’Asib ha tenuto la sua assemblea nazionale a Lugano. I delegati chiedono il riconoscimento dell’home office

I due sindacati storici denunciano quanto sta capitando nelle tre aziende del Distretto in vista del salario minimo. E chiedono al governo di agire

Dopo l'operazione messa in campo da tre industrie del Distretto in vista dell'attuazione della legge, si medita lo stralcio della clausola sul Ccl

Proposto un nuovo contratto ai lavoratori di Plastifil, Ligo Electric e Cebi. Pronta a firmarlo c'è l'organizzazione TiSin. Ocst e Unia insorgono

È la stessa associazione di categoria, Astag Ticino, ad aver fatto questo passo presso il Consiglio di Stato. Aumenti salariali del 2% a fronte di orari più flessibili

Respinto dal Tribunale federale il ricorso di un prestatore di manodopera sottocenerino. Il lavoratore doveva soggiacere ai minimi salariali previsti dal Ccl.

Dal primo gennaio il settore degli architetti, ingegneri e disegnatori ha un contratto obbligatorio. Ricorso a Losanna chiede l’effetto sospensivo