Dal ccl alle tasse sul sacco, passando per fabbriche di cioccolato, pinacoteche contese e... gomme bucate (apposta)
A livello nazionale imprenditori e sindacati sono ancora distanti su aumenti salariali e gestione dei turni. E in Ticino come siamo messi? ‘LaRegione’ di oggi propone un approfondimento – dai contratti collettivi al reinserimento degli over 50 – del mercato (o giungla) del lavoro nella nostra regione.
Dalle faccende ‘cantonali’ passiamo a quelle ‘di paese’. A Sorengo per adattarsi alle normative ‘superiori’, il Municipio propone il ritocco (all’insù) delle tariffe della tassa sui rifiuti e questo andrà a toccare sia le economie domestiche che le persone giuridiche.
Un tempo era una fabbrica di cioccolato, ora potrebbe diventare un Centro polifunzionale adatto a ospitare eventi culturali e non solo. Stiamo parlando dell’ex Cima Norma che, grazie a una domanda di costruzione, potrà forse godere di nuova linfa e vita.
Non solo nel Bellinzonese si parla di cultura. Anche nel Locarnese il dibattito è animato per quanto concerne il destino di Casa Rusca. Infatti gli ‘Amici’ della Pinacoteca contestano al Municipio la decisione di non uscire con un secondo bando contemporaneo a quello per la Direzione dei Servizi. Chi la spunterà?
Per finire, terminiamo la nostra rassegna mattutina con il commento, a firma di Franco Zantonelli, che ci parla di un ‘curioso’ fenomeno che sta prendendo piede sia fuori che dentro i nostri confini nazionali. Si chiama ‘Tyre Extinguisher’ (tradotto: ‘Sgonfia la gomma’) e consiste nell’andare... a sgonfia le ruote dei Suv. Questo perché, stando a chi decide di far parte di tale movimento ambientalista, i gipponi costituiscono, a livello planetario, il secondo più rilevante fattore di aumento dei livelli di CO2.
Buona lettura!