Mano pesante della Federazione ticinese di calcio sulla vicenda: i due giocatori coinvolti dovranno restare lontano dai campi fino al 2020 e 2021
Mano pesante della Federazione ticinese (Fct) di calcio sul presunto tentativo di combine nell'ultima giornata del campionato di Seconda Lega tra Castello e Ascona. La Fct ha deciso per la squalifica i due giocatori coinvolti nella vicenda. La sanzione più dura è quella contro Luca Giaccari dell'Fc Ascona che non potrà più calcare i campi del calcio regionale fino al 3 gennaio del 2021. Stessa decisione per l'attaccante del Castello Renato Santillo, autore del video postato nella chat di Whatsapp della squadra in cui affermava di aver rifiutato la proposta ricevuta da un avversario dell'Ascona di accomodare il punteggio del match, decisivo per la salvezza dei locarnesi. Il messaggio – una goliardata, sostiene il diretto interessato – aveva fatto scattare l'inchiesta della Fct. Santillo potrà tornare a giocare solo a partire dal 3 aprile del prossimo anno.
La partita si era regolarmente disputata domenica 9 aprile sotto l'occhio vigile degli ispettori della Fct, che hanno ripreso l'intero incontro, per poi affermare che la gara si è disputata senza episodi sospetti ed era dunque considerata assolutamente regolare. L'inchiesta si è quindi concentrata sui due protagonisti della vicenda, che hanno minimizzato l'accaduto. Santillo aveva addirittura parlato pubblicamente di una goliardata fatta per divertire i compagni di squadra. Evidentemente la Federazione ticinese di calcio non è dello stesso parere.
I due giocatori hanno ora ora una settimana per impugnare la decisione.
Per la cronaca, il match si era concluso con la vittoria dell'Ascona per 2 a 0.
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