Il presunto tentativo di 'pilotare' la partita Castello-Ascona è finito davanti alla Commissione inchieste della Federazione ticinese di calcio
L'esperto designato dalla Federazione ticinese di calcio, l’avvocato Andrea Rotanzi, ha consegnato il suo rapporto sul presunto tentativo di combine volto a pilotare la salvezza dell'Ascona in Seconda Lega. Lo ha riferito ieri la Rsi. Nei giorni precedenti l’ultima partita di campionato, usando la chat della squadra un giocatore del Castello dichiarò – ricordiamo – di avere rifiutato la proposta avanzatagli da un membro della compagine locarnese.
Sempre stando a quanto riferito dalla Rsi, tutte le persone sentite da Rotanzi (compreso l’autore del video) hanno minimizzato l’accaduto. Si sarebbe trattato cioè di un semplice scherzo, di una boutade senza fondamento. Difficile però credere alle loro ritrattazioni.
L’incontro in questione, che il 9 giugno scorso vide l’Ascona imporsi sul Castello per 2 a 0, si svolse comunque in maniera corretta. L’esame delle immagini – precisa Rotanzi – non ha rilevato alcun comportamento sospetto.
Sarà la Commissione disciplinare della Federazione ora a stabilire quali sanzioni infliggere.