Calcio regionale

AS Castello: 'Ci sentiamo parte lesa'

Il club momò prende posizione sull'inchiesta aperta dalla Federazione calcistica ticinese per il presunto tentativo di truccare la partita con l'Ascona

Un incontro fra AS Castello e FC Ascona nel 2016 (Foto Ti-Press)
6 giugno 2019
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L'AS Castello si sente parte lesa. Sul caso, anticipato oggi da 'Teleticino', del presunto tentativo di truccare la partita che si terrà domenica fra Castello e FC Ascona, prende ora posizione la società sportiva momò.

“L'AS Castello ha preso atto dei fatti riportati dai media e precisa che gli stessi sono stati subiti passivamente – spiegano, da noi sentiti –. Non siamo in grado di dire se dietro questa proposta ci sia stata un'offerta reale oppure un semplice "pour parler" tra due ex compagni di squadra. Sta di fatto che l'AS Castello, malgrado non abbia nulla da perdere, ha categoricamente risposto negativamente. La nostra società si basa su principi sportivi sani ed è contraria a questi atti illeciti ed antisportivi. La Società, tramite i suoi vertici, si è subito detta disponibile a dare piena collaborazione alla Federazione Ticinese nell'inchiesta avviata per fare luce su questa brutta vicenda”. 

Il presidente dell'Ascona – sentito invece dall'emittente di Melide – avrebbe dichiarato che il tutto sarebbe stato solo un 'pour parler' tra due giocatori ex compagni di squadra. Avrebbe aggiunto inoltre che il club non farebbe nulla di simile e che anche volendo non avrebbe i soldi per farlo. Domani è atteso un primo incontro delle parti coinvolte con la Federazione.