Il sabato della Cornèr Arena finisce in festa grazie alle doppiette di Connolly, Arcobello e Granlund
Il Lugano, dopo tanto faticare, ha finalmente trovato nella Cornèr Arena il fortino di cui ha bisogno, dopo il 6-1 allo Zugo di martedì, è infatti arrivato un altrettanto netto, quanto convincente, 6-3 sul Rapperswil.
Gianinazzi, rispetto all’infruttuosa trasferta di ieri, modifica tre terzetti d’attacco su quattro, con Zanetti promosso in prima linea al fianco di Granlund e Arcobello. Il Rapperswil schiera invece il secondo portiere Robin Meyer e soli quattro stranieri.
La partenza dei bianconeri è ottima e dopo un’occasione per Guerra, Connolly apre le marcature al 5’ con un improvviso polsino dalla blu che sorprende Meyer, i bianconeri continuano a fare la partita e quando avrebbero la possibilità di raddoppiare in superiorità numerica, Granlund dapprima non sfrutta una buona occasione poi lancia Wick solo contro Koskinen permettendo ai Lakers di pareggiare al 12’. Due minuti più tardi arriva anche il vantaggio ospite, ancor più casuale, infatti il centro di Moy per Schroeder viene deviato in porta dal pattino di Riva.
Nel secondo tempo i ritmi si abbassano, Granlund va vicino al pareggio in superiorità numerico con il disco sotto il corpo di Mayer che probabilmente è entrato, ma senza rendersi visibile alle telecamere. Nella superiorità successiva il pareggio arriva: dopo tanta pressione è capitan Arcobello (al primo centro stagionale) a pareggiare con uno slap nell’angolino alto. Passa solo mezzo minuto e, sulle ali dell’entusiasmo, Connolly si inventa una dirompente azione personale, che riporta in vantaggio i suoi
Il powerplay bianconero colpisce nuovamente a inizio terzo tempo con Arcobello che deve solo scartare il cioccolatino servitogli da Granlund. A quel punto i sangallesi sono costretti a gettarsi in avanti a caccia del pareggio, ma Koskinen abbassa la saracinesca su Dünner e Djuse. Al 48’ Arcobello restituisce il favore al finlandese che infila la quinta rete che chiude i conti. Il Lugano a quel punto si diverte e gioca su una nuvoletta tanto che al 50’ arriva anche la sesta rete, sempre sull’asse Granlund-Arcobello.
La serata si chiude dunque con la Cornèr Arena in festa, nonostante la doppietta di Wick al 58’, che non cambia certo la sostanza delle cose.
Lugano - Rapperswil (1-2 2-0 3-1) 6-3
Reti: 4’35" Connolly (Mirco Müller) 1-0, 11’10" Wick (esp. Vouardoux!) 1-1, 13’45" Moy 1-2, 37’56" Arcobello (Marco Müller/esp. Forrer) 2-2, 38’28" Connolly (Marco Müller) 3-2, 40’35" Arcobello (Granlund, Alatalo/esp. Wick) 4-2, 47’20" Granlund (Arcobello) 5-2, 50’02" Granlund (Arcobello, Riva) 6-2, 57’14" Wick (Forrer) 6-3.
Lugano: Koskinen; Alatalo, Mirco Müller; Kaski, Riva; Wolf, Guerra; Ugazzi; Zanetti, Arcobello, Granlund; Connolly, Marco Müller, Bennett; Fazzini, Thürkauf, Morini; Gerber, Vedova, Stoffel; Bedolla.
Rapperswil: Meyer; Aebischer, Djuse; Baragano, Profico; Noreau, Maier; Vouardoux; Zangger, Albrecht, Lammer; Moy, Schroeder, Cervenka; Eggenberger, Alge, Brüschweiler; Wick, Dünner, Forrer.
Arbitri: Tscherrig, Dipietro; Kehrli, Stalder.
Note: 5160 spettatori. Penalità: 2 x 2’ contro il Lugano; 5 x 2’ contro il Rapperswil. Tiri in porta: 38-26 (16-6, 17-10, 5-10). Lugano privo di Carr, Herburger, Josephs, Andersson, Patry, Walker (infortunati), Werder (squalificato), Villa, Näser, Fatton, Fadani, Cortiana (in soprannumero). Rapperswil senza Rowe, Elsener, Sataric, Jensen, Wetter, Cajka (infortunati), Ramsauer, Capaul, Bircher (in soprannumero). Al 58’49" traversa di Noreau. Premiati a fine partita quali migliori giocatori in pista Mark Arcobello e Jeremy Wick.