Il 31enne si piazza in terza posizione sabato, mentre oggi manca di 3,6 punti il podio. ‘I due salti più belli di questo inverno’
Gregor Deschwanden ha finalmente trovato quella costanza di rendimento che ricercava da qualche stagione. Il natio di Horw sabato ha infatti conquistato il terzo posto nella tappa di Coppa del Mondo di Engelberg, il suo terzo podio dell’inverno, continuando a far brillare la propria stella. Atterrato a 133,5 e 138,5 metri, il 33enne ha controllato alla perfezione l’emozione di saltare dinanzi a familiari, amici e tifosi effettuando due ottimi balzi. Tant’è che il primo successo in carriera sembrava più che fattibile. “I due salti più belli di questo inverno”, ha riassunto Deschwanden. “Ho avuto un buon impulso e non ho dovuto correggere quasi nulla durante il volo”. Nemmeno l’influenza ha impedito all’esponente rossocrociato di ben comportarsi sul trampolino di casa; solo due austriaci hanno realizzato un punteggio migliore: Jan Hörl si è imposto grazie a due salti di 142 e 138,5 metri, precedendo il connazionale Daniel Tschofenig (142,5/135,5m). Dal canto suo il vodese Killian Peier si è classificato 22esimo, atterrando a 129 e 130 m.
Oggi Deschwanden non è tuttavia riuscito a ripetersi, dovendosi accontentare del quinto posto in una prova dominata ancora dalla Nazionale delle aquile, capace di confezionare una splendida tripletta. Il lucernese non ha deluso le aspettative, effettuando due salti molto solidi (e atterrati a 134 e rispettivamente 136 m), ma ha mancato di 3,6 punti il podio. Il secondo rossocrociato in finale, Peier, si è migliorato chiudendo 13esimo con due balzi di 123 e 127,5 metri. Questa volta il successo è finito nelle mani dell’austriaco Tschofenig, capace di prendersi lo scalpo di Hörl e di mettersi alle spalle pure il connazionale Stefan Kraft.