La società momò di unihockey ha avviato le pratiche di iscrizione della formazione alla prossima stagione di Lega nazionale. Intanto, però, si cerca... un subentrante
Qualcosa si muove, in casa Sum. Il ventilato ritiro della prima squadra dal panorama della Lega nazionale (dopo naturalmente aver onorato fino alla fine la stagione di Lna in corso, impegno al quale la società aveva deciso sin da subito di tenere fede) è stato congelato. La società momò ha infatti comunicato di aver avviato la procedura di iscrizione anche alla prossima stagione, fermo restando che ci sono numerose condizioni da ottemperare – strutturali, logistiche e finanziarie – che sono ora al vaglio di Swissunihockey.
Ma c’è di più. I responsabili della Società Unihockey Mendrisiotto si sono attivati intavolando delle trattative con, citiamo dal comunicato – “diversi attori del panorama unihockeistico ticinese, allo scopo di garantire il futuro del movimento femminile”. In sostanza. la Sum ha chiesto alle altre società ticinese di farsi carico della prima squadra attualmente militante in Lna. ottenendo qualche riscontro positivo. La procedura di iscrizione spettava naturalmente ancora alla Sum è ed è stata portata avanti nei tempi e nei modi richiesti dalla federazione.
Ora, però, la pallina è passata nel campo di chi si è detto disponibile a subentrare alla Sum nella gestione del gruppo di ragazze di Lega nazionale. Nella speranza che dai buoni propositi riscontrati si possa passare ai fatti. Il passaggio di una squadra da un club a un altro non è una prassi comune, ragion per cui devono anche esserne valutate eventuali implicazioni legali. LA Sum intesa come prima squadra femminile però, è ancora una realtà. La cui sopravvivenza, però, dipende da quanto è ferma la volontà di chi si è detto disponibile a... ereditarla».