Negli ultimi tre anni i premi di cassa malati in Ticino sono aumentati in media del 10% all’anno. Attualmente i premi del Ticino sono i secondi più alti della Svizzera dopo il Canton Ginevra. È quindi più urgente che mai riformare il sistema ed eliminare i falsi incentivi che spingono i premi verso l’alto. La modifica della LAMal per il finanziamento uniforme servirà proprio a eliminare questi falsi incentivi che gravano in particolare sugli assicurati. Con il sistema di finanziamento attuale, il 45% dei costi stazionari e il 100% dei costi ambulatoriali sono a carico delle assicurazioni malattie. Questo significa che l’aumento delle cure ambulatoriali grava al 100% sui premi malattia mentre i Cantoni non partecipano ai costi. Così mentre la quota di finanziamento delle assicurazioni malattie continua ad aumentare, i Cantoni pagano proporzionalmente sempre meno. Questo vale anche per il Cantone Ticino che ha fatto del rafforzamento della medicina ambulatoriale un suo punto fermo (una soluzione comoda visto che il Cantone non finanzia le prestazioni ambulatoriali!). Il finanziamento uniforme permetterà di eliminare questi falsi incentivi. In futuro il Cantone finanzierà allo stesso modo le cure ospedaliere, ambulatoriali e le prestazioni di cura e le assicurazioni faranno altrettanto. Un sistema che garantisce trasparenza ed elimina falsi incentivi. Inoltre il rafforzamento delle cure ambulatoriali non andrà più a scapito degli assicurati. Secondo diverse stime, il finanziamento uniforme permetterà di sgravare i premi fino a 2,5 miliardi di franchi. Il Ticino, assieme al Canton Vaud, è uno dei Cantoni che più beneficerebbe dalla riforma in termini di riduzione dei premi. Il 24 novembre votiamo quindi Sì per eliminare falsi incentivi e frenare finalmente l’aumento dei premi.