FAFTPlus lancia l’appello: investiamo nel Ticino di domani
Nell’ambito dell’evento “Donne e politica – istruzioni per l’uso” organizzato recentemente in vista delle elezioni comunali, la Federazione delle associazioni femminili ticinesi FAFTPlus non solo ha fatto, con il politologo Andrea Pilotti, un’analisi approfondita della situazione attuale per quanto riguarda la presenza femminile in politica – in particolare a livello comunale – ma ha anche dato, con il presidente dell’Associazione ticinese dei giornalisti Roberto Porta e con la consulente e formatrice Carmela Fiorini, alle numerose candidate presenti degli strumenti concreti per relazionarsi con i media e per affrontare in modo efficace una campagna elettorale.
È stato un interessante confronto sul ruolo dei partiti nell’incoraggiare una maggiore partecipazione femminile e stimolare pertanto l’interesse per una politica comunale più orientata alla parità. Perché per favorire la candidatura e l’elezione delle donne serve un cambiamento culturale, in primis da parte dei partiti che devono ripensare il loro agire in un’ottica di genere, un agire consapevole capace di rendere le donne più libere dalle incombenze di cui solitamente si fanno carico. In altre parole una progettualità concreta a favore di una migliore conciliabilità dei tempi della politica con quelli della famiglia e del lavoro. E poi serve sostenerle in campagna elettorale, creando delle reti di supporto, rafforzando in loro la consapevolezza di rappresentare una risorsa, facendo sentire la loro voce, rendendole più visibili alle elettrici e agli elettori. E qui entrano in gioco anche i media che sono in parte responsabili dei modelli di ruolo con cui le donne vengono spesso presentate alla popolazione e quindi all’elettorato.
FAFTPlus, oltre all’analisi e le istruzioni per candidate e partiti ha anche voluto offrire loro un mezzo per aggiungere un contenuto alla propria campagna elettorale. L’appello per una miglior conciliabilità lavoro e famiglia ha questo scopo e chiede a chi sarà eletto/a nei Municipi e nei Consigli comunali di impegnarsi su tre punti: asili nido accessibili per tutte le famiglie, servizi di pre- e doposcuola di qualità e mense scolastiche in tutte le sedi, senza limitazioni per l’accesso. Un tema di pressante attualità per tante famiglie ticinesi. Un investimento oculato e lungimirante che favorisce l’occupazione femminile, rafforza i conti pubblici e diminuisce il rischio povertà di molte madri che oggi sono costrette ad abbandonare il lavoro per la mancanza strutture adeguate per l’accudimento dei figli.
L’appello può essere sottoscritto da tutte le persone interessate e scaricato sul sito faftplus.ch oppure richiesto all’indirizzo info@faftplus.ch.
