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Bollo, tassa da abolire

25 gennaio 2022
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Il 13 febbraio il popolo svizzero è chiamato a votare sull’abolizione della tassa di bollo. Ma che cos’è la tassa di bollo? È una tassa che va allo Stato quando un’azienda crea nuove azioni per potersi sviluppare, espandere o per coprire delle perdite d’esercizio degli anni precedenti (caso attuale per la situazione Covid-19).

Su queste azioni nuove lo Stato impone una tassa d’emissione che si divide in tre tipi di tasse e una di queste è proprio la tassa di bollo.

Quindi perché votare sì all’abolizione di questa tassa?

Per poter sgravare le aziende, soprattutto le Pmi che sono le più colpite e sono il 90% delle aziende presenti in Svizzera al momento. Abolendo questa tassa le aziende avranno un maggior usufrutto delle nuove azioni emesse e visto il periodo tante aziende versano in condizioni molto complicate; quindi, questo spiega l’urgenza di avere nuovi soldi da investitori senza dover perderne per strada (come accade oggi con questa tassa). È come se fosse un pacchetto di misure per risanare le finanze delle PMI, indirettamente lo Stato non deve dare dei finanziamenti, basta il fatto di non richiederne alle aziende stesse.

Questo è il concetto di base che sta alla base di questa votazione. Pensando quindi al futuro e al mercato del lavoro è corretto vedere questa abolizione come un sostegno indiretto dello Stato alle aziende e quindi ai futuri nuovi posti di lavoro che potranno crearsi per i nostri giovani.

Si esorta quindi il popolo svizzero a votare sì a questo oggetto per poter dare una nuova linfa al mondo delle imprese dopo questi due anni di crisi nera data dal virus che tiene in ostaggio tutto il sistema economico di tutte le economie, soprattutto le più sviluppate.