È stato distribuito in questi giorni il materiale informativo in vista delle votazioni federali del prossimo 13 febbraio. Due dei quattro temi in discussione (pubblicità sul tabacco e sperimentazione su animali) riguardano la libertà dell’individuo. È dunque del tutto inutile pensare di convincere l’uno o l’altro a votare in un determinato modo. Ognuno voterà quindi sì o no d’impulso, secondo le proprie radicate convinzioni, indipendentemente da ciò che potranno dire favorevoli e contrari. Un altro tema (l’aiuto ai “mass-media”) tocca invece da vicino gli interessi dei mezzi “d’informazione”, i quali (c’è da scommetterlo!) faranno di tutto per “tirare l’acqua al proprio mulino”.
L’unico punto sul quale vale la pena discutere, è dunque quello rimanente, che propone l’abolizione delle tasse di bollo. Al riguardo, personalmente devo dire di essere decisamente contrario. Dal bollettino informativo si viene infatti a sapere che questa tassa (forse da modificare ma non da abolire!) frutta alle casse della Confederazione entrate per la bellezza di 2,2 miliardi di franchi all’anno.
Sarà anche vero che nelle casse federali due più due non fa necessariamente quattro, essendovi forse delle “riserve occulte” o dei “tesoretti” nascosti, di cui noi cittadini ignoriamo perfino l’esistenza, ma rinunciare a ben 2,2 miliardi di franchi all’anno, proprio mentre si vorrebbero dare centinaia di milioni a fondo perso alla stampa, mi sembra quindi totalmente assurdo!