Dopo aver renano supera in quattro set il britannico Norrie, domani pomeriggio lo attende la sfida con l'italiano Sonego. 'Ha un ottimo servizio'
Roger Federer ha l'aria di essersi pienamente rinfrancato dopo la prima settimana a Wimbledon, in cui il livello del suo tennis ha continuato a crescere. Tuttavia, il Roger nazionale riuscirà davvero a sbarrare la strada al numero 1, Novak Djokovic, sulla strada che porta al ventesimo titolo nello Slam? In attesa di ottenere risposta alla domanda, si può comunque già anticipare che unicamente il renano sembra avere i numeri per mettere fine all'egemonia del serbo, già vincitore dei primi due Slam dell'anno. «Dal mio ritorno (a marzo, ndr) è la prima volta che mi sento in pace con me stesso sul campo», racconta Federer dopo il successo al terzo turno contro il numero 29, Cameron Norrie (6-4 6-4 5-7 6-4). «Cameron meritava di vincere il terzo set – continua il trionfatore a otto riprese della kermesse londinese –. Lui sta avendo una grande stagione, ha giocato un sacco di partite (45, per 31 vittorie, ndr), ed ecco perché sono estremamente felice di aver trovato le risorse per vincere io il quarto set».
Adesso, però, per il renano è il momento di guardare avanti. All'ottavo di finale numero 69 in 81 dei tornei che vanno per la maggiore, risultato che per lui costituiva solo il primo degli obiettivi. «Non puoi vincere Wimbledon nella prima settimana: puoi soltanto trovare i mezzi per uscirne, in qualche modo – aggiunge Federer –. Fin qui è stata una bella crescita» aggiunge, alludendo a quel bruttissimo esordio, in cui l'elvetico è stato addirittura malmenato da Adrian Mannarino, prima che il francese gettasse la spugna per infortunio.
Domani pomeriggio, il suo prossimo ostacolo è l'italiano Lorenzo Sonego, fresco di primo titolo sull'erba ad Antalya, e poi finalista a Eastbourne due settimane fa. «Lorenzo ha un ottimo servizio. Non sono sorpreso che possa fare bene sull'erba», dice Federer. Il quale, però, sa cosa deve fare, ovvero riproporre un tennis d'attacco, variato, come ha fatto nel suo secondo e terzo turno, contro un giocatore di 26 anni che fin qui in carriera ha vinto appena undici partite sull'erba.
Roger Federer avrà l'onore di tornare sul Centrale, nel tardo pomeriggio (non prima delle 18, 18.30), ma non sarà l'unico elvetico in lizza domani negli ottavi agli Internazionali d'Inghilterra. In campo, ma sul numero 18 (il sesto più grande dell'imponente e gloriosa struttura di Church Road), torna infatti anche la zurighese Viktorija Golubic: attorno alle 14, la numero 66 della Wta affronterà l'americana Madison Keys (Wta 27). Questa, tra l'altro, sarà l'ultima edizione di Wimbledon con il Manic Monday, in cui a Wimbledon vengono riuniti tutti gli ottavi di finali maschili e femminili, dopo lo stop imposto nella seconda domenica di gare: dall'anno prossimo si giocherà senza più interruzioni.