La goccia che ha fatto traboccare il vaso: via Emond

La sconfitta di sabato sera a Rapperswil è stata quella di troppo per Patrick Emond. La classica goccia che ha fatto traboccare il vaso. Il 59enne tecnico è infatti stato sollevato con effetto immediato dalla sua funzione di allenatore. Ruolo che è dunque stato affidato a Lars Leuenberger, il cui mandato scadrà alla fine della stagione, quando gli subentrerà Roger Rönnberg, già in possesso di un contratto per la prossima stagione.

Proprio l'annunciato arrivo di Rönnberg aveva del resto innescato il conto alla rovescia dell'avventura di Emond (a sua volta subentrato a Christian Dubé), la cui permanenza sulla panchina del Friborgo si sarebbe comunque esaurita al termine della corrente stagione. I deludenti risultati della squadra hanno tuttavia indotto la dirigenza a chiudere anzitempo la sua permanenza. Emond paga dunque con il suo licenziamento un inizio di stagione nettamente al di sotto delle aspettative della dirigenza, con la squadra che occupa l'undicesimo posto in classifica con 12 vittorie e 19 sconfitte in 31 partite. Sulla ribalta della Champions League, i Dragoni avevano invece salutato il torneo allo stadio degli ottavi di finale.

A prendere in mano le redini della squadra a tempo determinato, come detto, sarà Lars Leuenberger, che da giocatore aveva già vestito la maglia del Friborgo (dal 2000 al 2002) e che alla guida del Berna aveva festeggiato la conquista del titolo nel 2016. Farà il suo esordio alla transenna del Gottéron a Zugo, nell'ultimo impegno prenatalizio, per poi guidare i Dragoni alla Coppa Spengler di Davos.