Nadine Fähndrich trascina Anja Weber nella gara vinta dalla Svezia. Tra gli uomini vittoria norvegese e tredicesimo posto per gli elvetici
La Svizzera ha colto un bel quinto posto ai Mondiali di sci nordico di Planica, grazie alla squadra femminile nel team-sprint. Nadine Fähndrich (laureatasi campionessa due anni fa con Laurien van der Graaff) ha mostrato un’ottima prestazione diminuendo costantemente gli svantaggi accumulati e sorpassando nel finale la finlandese Parmakoski. Buona, pur senza poter rivaleggiare con le migliori, anche la prova della ventunenne Anja Weber. L’oro è andato alla Svezia (con Emma Ribom e Jonna Sundling), che ha preceduto la Norvegia e gli Stati Uniti.
«Il formato (sei giri alternati tra le partecipanti, ndr) mi aggrada in quanto riesco a gestire bene l’acido lattico», ha spiegato Fähndrich. Prima di aggiungere che «nei primi due giri ho cercato di risparmiare qualcosina, poi nel terzo ero come una leonessa che viene liberata dalla gabbia». Weber, che nel periodo estivo è una triatleta di buon livello, è pure soddisfatta: «Ho cercato di rimanere attaccata alle prime, ma in salita erano un po’ più forti».
La gara maschile è invece andata, secondo pronostico, alla Norvegia di Paal Golberg e Johannes Klaebo, davanti all’Italia e alla Francia. La Svizzera, priva della punta di diamante Valerio Grond, ha ottenuto il tredicesimo rango con Roman Schaad e Janik Riebli.