FREESTYLE

Nella Coppa Europa di Moguls, brilla Enea Buzzi

Ad Agnäs (Svezia), il ticinese chiude al settimo posto nel parallelo (miglior risultato in carriera) e al dodicesimo nel singolo

9 febbraio 2022
|

Prosegue la stagione di Coppa Europa di Moguls (sci freestyle) ed Enea Buzzi, atleta inserito nei Quadri B di Swiss-Ski e sostenuto dall’Organizzazione turistica regionale Bellinzonese e Alto Ticino, ha trovato una buona costanza nei risultati, centrando altre due finali nelle due prove svolte ad Agnäs (Svezia) il 6 e il 7 febbraio. Sulla pista di gobbe svedese, il 17enne ticinese si è sentito da subito a suo agio ed è riuscito a proporre delle discese di gara solide e veloci e condite da dei buoni salti (un “back full” e un “back grab” nella gara in singolo, un “back lay” e un “back cross” nel parallelo). Nella prima prova, dopo un’ottima run di qualifica che lo ha visto al 5° posto grazie a un punteggio di 74,87, Buzzi ha perso diverse posizioni a causa di un atterraggio e una ripresa dopo il primo salto non impeccabili che lo hanno inevitabilmente penalizzato nel punteggio tecnico, totalizzando 69,38 che lo ha fatto scivolare in 12° posizione al termine della finale.

Nel parallelo Buzzi ha vinto ai sedicesimi e agli ottavi di finale rispettivamente contro lo svedese Theo Beinhoff e lo spagnolo Oliver Verdaguer, per poi arrendersi al turno successivo che lo ha visto contrapposto allo svedese Robin Olgaard: un vero peccato per l’atleta rossocrociato, che è stato sconfitto abbastanza nettamente nel punteggio, ma che è stato capace di tenere testa al suo avversario lungo tutta la discesa, pagando però caro un secondo salto atterrato male che lo ha scomposto nelle ultime gobbe prima del traguardo. Buzzi ha dunque portato a casa un ottimo 7° posto nella classifica finale, suo miglior piazzamento in carriera nel circuito europeo. Nelle otto gare di Coppa Europa svolte fin qui, Buzzi è entrato nella finale a 16 in cinque occasioni, concludendo per tre volte nella top 10 (9°, 10° e appunto 7°).

Le gobbe di Agnäs non hanno regalato le stesse soddisfazioni a Martino Conedera, che non è riuscito ad accedere nella finale del singolo e non è andato oltre i sedicesimi di finale nel parallelo: il classe 2002 ha terminato rispettivamente in 19° (a quasi 5 punti dalla finale) e in 21° posizione. Paolo Pascarella, terzo rossocrociato in gara, ha invece concluso al 25° posto, mentre nel parallelo non è partito. Le prossime due tappe di Coppa Europa sono in programma l’11 e il 12 febbraio a Stoccolma (Svezia).