Gli Stati Uniti non fanno sconti: la Svizzera si ferma ai quarti

Finisce ai quarti di finale l’avventura della Svizzera ai Mondiali U20 in Canada. A Ottawa, il cammino dei ragazzi di Marcel Jenni si è interrotto in modo brutale contro una selezione a stelle e strisce scesa in pista con il fermo intento di mettere sin da subito la sfida sui binari giusti. Intento rispettato alla lettera, al punto che alla prima sirena gli statunitensi avevano praticamente già messo in cassaforte il biglietto per il penultimo atto del torneo iridato grazie al parziale di 4-1.

Le cose si sono fate da subito in salita per i rossocrociati, che hanno incassato la rima rete al 6‘39“. Nemmeno due minuti più tardi è arrivato anche il raddoppio degli avversari, che poi, subito dopo una situazione di inferiorità superata senza subire danni, hanno calato pure il tris. A quel punto Kirsch ha lasciato il posto a difesa della porta rossocrociata a Elijah Neuenschwander. Il gol di Nils Rhyn al 15’04”, trovato addirittura in situazione di inferiorità numerica, ha solo dato l’illusione di poter riscrivere il finale di un copione ormai già scolpito nella pietra. Gli statunitensi si sono infatti immediatamente ripresi il triplo vantaggio, mantenendolo fino alla prima pausa. Nel tempo di mezzo hanno continuato con il medesimo registro, trovando altre tre volte la via del gol, per un parziale lievitato fin sul 7-1 al 40’.

È solo a quel punto che gli americani, ormai certi della vittoria, hanno smesso di spingere, permettendo ad Andro Kaderli di addolcire la pillola con la rete del 7-2, che è anche stata l’ultima del confronto. I Mondiali U20 della Svizzera va così agli archivi con un solo successo (contro il Kazakistan, nell’ultimo impegno della prima fase del torneo) in cinque partite.