Il kayakista ginevrino si conferma uno dei favoriti alla medaglia: fra le porte parigine il 33enne non commette errori
Con il sesto tempo nelle qualificazioni, Martin Dougoud ha iniziato al meglio la sua avventura a Parigi 2024. Grazie a una prova convincente, il kayakista ginevrino, trapiantato in Francia, ha confermato di essere uno dei candidati per una medaglia nello slalom. Il 33enne ha superato le 33 porte disseminate sul percorso senza commettere il minimo errore, chiudendo in 1'26"30, a sei secondi dal più veloce, il francese Titouan Castryck. Se giovedì saprà ripetersi nel penultimo atto (alle 15.30), per lui si spalancherebbero le porte della finale, programmata qualche ora più tardi (alle 17.30).
Semifinale raggiunta nello slalom canoa anche per Alena Marx, autrice del sedicesimo tempo delle qualificazioni. La 23enne bernese, penalizzata per aver toccato una porta nella sua discesa, ha chiuso a oltre dieci secondi dalla più veloce, la ceca Gabriela Satkova. Nella semifinale, in programma già mercoledì (alle 15.30), dovrà realizzare uno dei dieci migliori tempi se vorrà assicurarsi uno dei biglietti per la gara per le medaglie.