Hockey

Stavolta la vittoria c'è, anche se è da due punti

I biancoblù si fanno riacciuffare dal Kloten che annulla un doppio svantaggio nel terzo periodo, ma poi la spuntano ai rigori grazie a Bürgler e Kubalik

Jonathan Ang prova a impensierire Zurkirchen
(Ti-Press)
21 settembre 2024
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La terza volta è quella buona, per l'Ambrì che stavolta festeggia il successo, sconfiggendo ai rigori il Kloten in un sabato in cui Luca Cereda, dopo aver perso per strada Pezzullo venerdì a Zurigo, stavolta deve far senza anche il canadese Maillet, dato per acciaccato a causa di un botta subita proprio la vigilia alla Swiss Life Arena.

La prima accelerazione della partita è del Kloten, con Audette che va a passeggio nel terzo difensivo ticinese, smarcando Aaltonen sul secondo palo, che manca di un soffio il gol d’apertura. L’Ambrì prova subito a reagire, ma anche la seconda grossa occasione è per gli Aviatori: rilancio sbagliato di Heed in uscita dal terzo, e dopo il tentativo di Morley e la respinta di Juvonen il puck arriva sul bastone di Ojamäki, che da posizione comunque defilata manca l’appuntamento con la porta vuota. All’appuntamento con il gol si presenta invece puntuale lo scatenato Landry, che dopo una infruttuosa penalità sul conto di Steiner, passa in rassegna Ramel e Kellenberger, facendosi beffe del difensore prima di battere Zurkirchen con un tiro a botta sicura, per il gol d’apertura all’11’35’’.

A proposito di penalità, la seconda di serata – sul conto di Wolf, per aggancio nei confronti dello sgusciante Ang – sarà fatale agli uomini di Marjamäki: bel controllo di Zwerger su servizio dalla destra di Kubalik e la conclusione a rete di Virtanen non lascia scampo a Zurkirchen, per il punto del raddoppio al 16’52’’ di un primo tempo che scorre via veloce, senza troppe interruzioni.

Il secondo tempo comincia con una lunga fase di possesso degli ospiti, che dopo essersi piazzati nel terzo ticinese per poco non sfruttano un altro puck perso in uscita di terzo, con Meier e Morley che fanno venire i brividi a Juvonen. In ogni caso in avvio di secondo periodo sono gli ospiti a farsi preferire, mettendo parecchia pressione sui biancoblù, che sono costretti a rincorrere i dischi. Per attendere il primo vero tentativo leventinese bisognao aspettare il ventinovesimo, con la potente conclusione di De Luca che, però, finisce alta. Quel tentativo ha comunque il merito di dare nuovo slancio ai biancoblù, che al trentatreesimo vanno vicini al terzo gol, con Virtanen che per l’occasione si sgancia all’attacco, e il tocco ravvicinato del difensore su appoggio di Kubalik mette in difficoltà Zurkirchen. Terzo gol che sarebbe anche arrivato, a tre minuti dalla fine, se solo Bernd Wolf non si fosse aggrappato alla propria porta, scardinandola, beccandosi naturalmente due minuti per ritardo di gioco, prima del tocco di Landry in una gabbia però già spostata da tempo. Durante quella penalità, l’Ambrì fa davvero ciò che vuole, colpendo anche un palo con Ang, che chiude in modo brillante l’efficace triangolo con Virtanen e Kubalik, ma nonostante tutti gli sforzi dei padroni di casa, grazie alle prodezze di Zurkirchen e a un piede di Ojamäki sulla linea di tiro, il Kloten riesce a evitare di capitolare una terza volta.

Anzi, con un gol che arriva assolutamente dal nulla, al 44'38‘’ gli zurighesi riaprono la partita, con una conclusione dalla distanza di Nicholas Steiner che più angolata di così non potrebbe essere, infatti sorprende Juvonen dopo aver sbattuto sul palo alla sua sinistra. La squadra di Cereda non si scompone, e prova immediatamente a reagire, creandosi alcune buone occasioni, come quella che capita sul bastone di Zwerger, ma Zurkirchen chiude tempestivamente sul primo palo, o su quello di Grassi. Il Kloten però non vuol essere da meno, e a sua volta impegna in un paio di circostanze Juvonen. A 5'41‘’ dal sessantesimo Luca Cereda chiama il timeout per riordinare le idee, ma non passano che venti secondi e Sami Niku trova il punto del pareggio, dopo aver battuto sul tempo Zaccheo Dotti, ritrovandosi la strada spianata davanti all'incolpevole Juvonen. Gasatissimo, il Kloten a quel punto ci crede, e a un minuto dalla fine Juvonen si oppone col guantone a un insidioso tiro di Kellenberger.

Da lì alla fine non succede più nulla, così si va tutti al prolungamento, dove l'Ambrì si crea subito una grossissima occasione, ma Zurkirchen dice di no a Kubalik. Poi sono gli ospiti a provare a prendere in mano la situazione, senza però riuscire a far male. Quindi l'Ambrì spreca una grossa occasione a 2 contro 1, con Lilja che si fa rimontare da Wolf, poi a 35‘’ dal 65esimo Virtanen si fa buttar fuori per ostruzione: gli zurighesi chiamano il timeout, ma il Kloten non punge a 4 contro 3. Così, a decidere tutto sono i rigori, dove a spuntarla sono i ragazzi di Cereda, grazie alle trasformazioni di Bürgler e Kubalik.

Ambrì Piotta - Kloten (2-0 0-0 0-2 0-0; 1-0) d.r. 3-2
Reti: 11'35‘’ Landry (Virtanen, Isacco Dotti) 1-0. 16'52‘’ VIrtanen (Zwerger, Kubalik/esp. Wolf) 2-0. 44'38‘’ Steiner (Meyer) 2-1. 44'38‘’ Niku (Ramel, Profico) 2-2. Rigori: Ramel -, Heed -; Ojamäki -, Bürgler 1-0; Niku -, Kubalik 2-0; Morley -
Ambrì Piotta: Juvonen; Virtanen, Zgraggen; Heed, Zaccheo Dotti; Wüthrich, Isacco Dotti; Terraneo; Bürgler, Heim, Müller; Muggli, Ang, Lilja; Kubalik, Landry, Zwerger; Pestoni, De Luca, Grassi; Brüschweiler.
Kloten: Zurkirchen; Profico, Niku; Wolf, Grégoire; Kellenberger, Sidler; Steiner; Audette, Aaltonen, Derungs; Ramel, Morley, Ojamäki; Meyer, Schäppi, Meier; Smirnovs, Diem, Weibel; Marchon.
Arbitri: Mollard, Fonselius (Fin); Gurtner, Altmann.
Note: 6'390 spettatori. Penalità: 1 x 2‘ contro l'Ambrì Piotta; 3 x 2’ contro il Kloten. Tiri: 32-26 (13-7, 11-9, 7-9, 1-2). Ambrì privo di Kostner, Hedlund, Douay, Pezzullo (infortunati) e Maillet (acciaccato); Kloten senza Schreiber (infortunato), Simic (squalificato), Kellenberger, Aebi e Sataric (infortunati). Al 38'44‘’ palo colpito da Ang. Timeout: 54'19‘’ Ambrì, 64'27’' Kloten. Premiati a fine partita, quali migliori giocatori in pista, Janne Juvonen e Sandro Zurkirchen.