Hockey

Davide Fadani e i Rockets fanno ammattire il Sierre

Dopo quattro vittorie di fila vallesani costretti alla resa dai ragazzi di Sannitz, trascinati dal loro portiere e dai gol di Felcman (il primo) e Marha

Davide Fadani, tra i grandi protagonisti sul ghiaccio della Graben
(Ti-Press)
5 dicembre 2023
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Reduci dalla sconfitta casalinga contro l’Olten, sull’ostica pista di una Graben infreddolita i ragazzi di Sannitz rendono visita al Sierre di Yves Sarault che arriva da quattro successi di fila, e che in avvio di partita riesce subito a crearsi un paio di buone opportunità dalle parti di Fadani, che al quinto minuto deve ringraziare Gabriel Mini, ventunenne difensore il cui tocco all’ultimo spazza il disco prima che possa pericolosamente avvicinarsi alla linea di porta. Dopo aver superato indenni anche la prima inferiorità numerica di serata (fuori Hofer per colpo di bastone), i Razzi sono costretti a subire l’iniziativa di Lhotak e compagni, riuscendo a crearsi al sedicesimo la prima vera, ghiotta occasione da rete, con Hedlund che tocca tra i gambali l’ottimo servizio dalla sinistra di Marha, ma Giovannini è bravissimo a salvarsi. Ciò che, invece, non riuscirà a fare un minuto più tardi: alla sua sesta apparizione con la maglia dei Rockets, il ceco Jiri Felcman entra nel terzo e, approfittando della troppa libertà concessagli da Dozin, trova la sua prima rete in biancorossonero con una conclusione a fil di palo. A dimostrazione di quanto fosse la supremazia a quel momento, basti dire che il computo dei tiri al diciassettesimo era di undici a due.

Il secondo tempo comincia un po’ sulla falsariga del primo, con i padroni di casa che si mettono subito a spingere, ma Pastori e compagni riescono a chiudere ogni varco. E al 23’35’’ vanno addirittura vicinissimi al raddoppio, con Tedoldi che però dà prova di eccessivo egoismo, tentando il tiro anziché servire il liberissimo Hofer al termine di un clamoroso contropiede in due contro zero. Quella, però, non è l’unica chance dei ticinesi, che al ventinovesimo vanno nuovamente vicini al raddoppio, ma Giovannini riesce a chiudere sul tiro al volo di Hedlund, dopo passaggio smarcante di Cavalleri. Un’altra grossa occasione capita poco dopo metà partita, quanto Meyrat si fa espellere per una bastonata al volto di Dukurs: nonostante ci provino, mettendo parecchio sotto pressione i giallorossi, i ticinesi non riescono a trovare la via del gol. Tuttavia, rispetto al primo periodo la partita ha tutto un altro volto per i ragazzi di Sannitz, che dimostrano di meritare di essere in vantaggio.

Un margine risicato, che però Dufey e compagni cercano di difendere con i denti, e in avvio di terzo tempo un Fadani apparso a più riprese in serata di grazia – alla fine il numero 35 dovrà far fronte a ben 47 tiri! – si deve superare in un paio di circostanze, come sul tiro al volo di Bernazzi, o sul tentativo a colpo sicuro di Maxim Montandon in superiorità numerica, al 45esimo, quando Puide si trova sulla panchina dei cattivi per un plateale aggancio. Ma i Razzi non si limitano a superare indenni il momento difficile, e qualche dopo il ritorno sul ghiaccio del penalizzato colpiscono una seconda volta, con un gran tiro di Marha da mezza distanza, che non lascia scampo a Giovannini: è il 2-0 al 46’25’’. Al 55'36‘’, però, una penalità inflitta a Mini per uno sgambetto a Krakauskas costringe nuovamente i ticinesi a restare sul ghiaccio in 4, e nonostante manchino quattro minuti alla fine Sarault decide di togliere anche Giovannini per giocare a 6 contro 4, e a due minuti dalla fine Fadani si deve arrendere alla conclusione di Bougro tra i gambali. Sempre a porta vuota, i padroni di casa tentano l'assalto finale, ma i ticinesi si difendano a denti stretti e portano a casa tre meritatissimi punti.

Sierre - Bellinzona Rockets (0-1 0-0 1-1) 1-2
Reti: 16'25‘’ Felcman (Liechti) 0-1. 46'25‘’ Marha (Dukurs) 0-2. 57'55‘’ Bougro (Emmerton, Castonguay/a 6 contro 5) 1-2.
Sierre: Giovannini; Yonas Berthoud, Maret; Casserini, Maxime Montandon; Meyrat, Dozin; Castonguay, Emmerton, Bougro; Volejnicek, Arnaud Montandon, Karaffa; Lhotak, Krakauskas, Vouillamoz; Rod, Bonvin, Bernazzi; Reynaud, Bedolla.
Bellinzona Rockets: Fadani; Pastori, Tedoldi; Ahlström, Mini; Hürlimann, Romain Montandon; Impose, Dufey, Hofer; Liechti, Felcman, Dukurs; Cavalleri, Hedlund, Marha; Puide, Stockie, Deluca.
Arbitri: Fausel, Jordi; Micheli, Wermeille.
Note: 1'833 spettatori. Penalità: 4 x 2’ contro il Sierre; 3 x 2’ contro i Bellinzona Rockets. Sierre senza Gerlach, Vouardoux, Chiquet e Sacha Berthoud (infortunati); Rockets privi di Törmänen (ammalato), Cortiana (infortunato), Knörr, Hughes, Guidotti, Jenni, Incir, Schönmann e Brazzola e Randhawa (tutti in soprannumero). Sierre senza portiere, per fare spazio a un sesto giocatore di movimento, dal 55'36‘’ e fino al termine.