Poca gloria a Friborgo per l’Ambrì Piotta, sceso in pista senza l’ammalato Spacek. Di Chlapik l’unica rete ticinese
Trasferta grigia per l’Ambrì che, per nulla costante e convincente, si è arreso 6-1 davanti al Friborgo. Reduci dalla deludente (almeno per quanto riguarda il risultato) uscita di Berna, per ingrassare un po’ una classifica non certo rassicurante i sopracenerini erano obbligati a fare punti alla BCF Arena. Per riuscirci, per sorprendere un avversario capace di vincere tutte e quattro le ultime partite disputate davanti ai propri tifosi, avrebbero tuttavia dovuto rivelarsi perfetti davanti a Juvonen come anche davanti a Hughes. Difendere con estrema attenzione e attaccare con grande concretezza. Non ne sono stati in grado.
Pur non soffrendone a lungo il gioco, hanno infatti permesso ai Dragoni di scappare con De la Rose (5’23") e Mottet (11’40"). In più, pagando anche l’assenza dell’ammalato Spacek, quando hanno avuto l’occasione di lasciare il segno non l’hanno sfruttata (vedi per esempio i quattro minuti di superiorità sfumati nel primo tempo); così per i padroni di casa il "test" è diventato più semplice. Passando poi quasi alla formalità quando, al primo powerplay a disposizione (fuori Formenton a fine primo tempo), con Sörensen (20’11") hanno ulteriormente allungato. In ginocchio, stordito dai colpi ricevuti dal Friborgo, l’Ambrì ha faticato a rimettersi in piedi e ad allestire una reazione convincente. Si è mosso senza la necessaria costanza e intensità arrivando a impensierire Hughes con Burren e Formenton ma, prima della fine del periodo centrale, incassando pure il nuovo punto di De la Rose (37’24"), che ha di fatto chiuso i giochi.
Pur comunque a tratti vivaci (rete in powerplay di Chlapik, immediata risposta di Jecker e allungo definitivo di De la Rose), per i leventinesi gli ultimi 20’ sono infatti stati quelli dell’attesa. Dell’attesa della terza sirena. Per voltare immediatamente pagina e cominciare a leccarsi le ferite. Non troppo a lungo però: già domani, sabato, quando alla Gottardo Arena arriverà il Bienne, i bianboblù avranno infatti l’occasione per rifarsi.
Friborgo - Ambrì Piotta (2-0 2-0 2-1) 6-1
Reti: 5’23" De la Rose (Sörensen, Seiler) 1-0; 11’40" Mottet 2-0; 20’11" Sörensen (Diaz) 3-0; 37’24" De la Rose (Sörensen, Marchon) 4-0; 45’37" Chlapik (Formenton, Eggenberger) 4-1; 46’11" Jecker (Schmid) 5-1; 54’ De la Rose (Schmid, Bertschy) 6-1
Ambrì Piotta: Juvonen (dal 40’01’’ Conz); Z.Dotti, Heed; Burren, Virtanen; Fischer, Fohrler; I.Dotti; Trisconi, Grassi, Hofer; Kneubuehler, Heim, Bürgler; Formenton, Chlapik, Pestoni; Zwerger, McMillan, Eggenberger; Marchand.
Arbitri: Lemelin, Ruprecht, Schlegel, Huguet.
Note: 9’009 spettatori (tutto esaurito).Penalità: Friborgo 4x2’; Ambrì 2x2’.