Lo Zugo vince 6-5, dopo addirittura 10 reti nei primi 32' di gioco. Difese allegre in una partita di altri tempi
Dopo due giornate I Tori restano a punteggio pieno, il Lugano incassa invece la prima sconfitta stagionale al termina di una sfida pirotecnica.Â
Lo Zugo recupera Morant, mentre il Lugano ripresenta la stessa formazione che ha sconfitto il giorno precedente il Davos. Primo tempo pazzesco con le due difese che fanno acqua. Uno spettacolo per gli spettatori, sicuramente meno per i due portieri e per i due allenatori. Lo Zugo si porta subito in vantaggio dopo nemmeno 1’ con McIntyre. Il Lugano ha il merito di reagire subito. Un contropiede porta Walker al pareggio al 5’05. La gioia è però di breve durata, Simion riporta immediatamente avanti lo Zugo. Il festival del gol continua, uno splendido assist di Jecker permette a Cunti al 13’ di pareggiare nuovamente. Purtroppo la difesa bianconera continua a fare difetto, e così al 16’ Martschini devia in rete un suggerimento di Zgraggen. La segnatura che fa più male ai bianconeri arriva a un decimo dalla prima sirena. Lammer in powerplay insacca il 4-2. Davvero 20’ folli.
Anche il secondo tempo non è da meno. La musica non cambia. Al 22’ Lapierre segna il terzo punto. Nella circostanza il tiro del canadese viene deviato con il viso nella propria porta da Zryd. Non c’è un attimo di pausa, al 25’09’’ arriva il 5-3 di Albrecht. Tutto finito ? Ma neanche per sogno. In situazione di penalità differita Morini segna la quarta rete ospite. E non è finita. Al rientro da una penalità al 31’20 Fazzini supera Stephan con un chirurgico polsino. Incredibile. 5-5 dunque dopo 40’. Sembra una partita di all-star game o una di quelle sfide allegre tra vecchie glorie.
Il terzo periodo, l’unico in fin dei conti giocato a «livelli» normali, regala comunque ancora emozioni. Alla fine a decidere la contesa è il punto di Stalberg al 50’05’’, scaturito da un errore di Merzlikins. Nel finale lo Zugo gestisce senza troppi problemi il vantaggio e conquista i 3 punti. Da notare che i locali al 22’ hanno perso McIntyre infortunato, mentre nell’ultimo tempo non si è più visto nemmeno Cunti, dolorante a un ginocchio.