Gli Oranje rischiano grosso, vanno in svantaggio ma riaccendono la luce al 70'. E si guadagnano la semifinale con l'Inghilterra
A contendersi l'ultimo biglietto per le semifinali (quello che darà diritto a sfidare l'Inghiterra) sono state Olanda e Turchia. Che a Berlino hanno dato vita a una partita a viso aperto. Con una Turchia, approdata a questo stadio della competizione con lo statuto di rivelazione del torneo, scesa in campo tutt'altro che condizionata da timori reverenziali al cospetto di un'Olanda che dal canto suo sulla carta presentava i numeri migliori. Qualità che gli Oranje non hanno mancato di mettere in mostra con i fatti nelle battute introduttive del confronto, ma solo a sprazzi. La Turchia, invece, ha continuato a fare il suo gioco, trovando (meritatamente) la via del gol al 35’ sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto dalla destra del portiere olandese da Chalanoglu. Una prima respinta ha ribaltato il gioco sull'altro fronte, dove il controcross di Güler ha trovato la perfetta capocciata di Akaydin (e la pessima uscita di Verbruggen) per la rete del vantaggio turco. Anche dopo aver trovato il primo gol, la Turchia ha continuato a spingere, ma senza trovare il gol, e così i primi 45‘ si sono chiusi sullo 0-1.
Ed è ancora sul conto della formazione di Montella, sotto lo sguardo compiaciuto del presidente Erdogan, presente pure lui in tribuna a Berlino, che va accreditato il grosso sussulto nelle prime battute del secondo tempo, quando una punizione angolata e rasoterra di Güler è stata deviata da Verbruggen con l'aiuto del palo. A una mezz'ora dal novantesimo però l'Olanda ha fatto finalmente ’clic‘, e allora anche per Gunok, l'estremo difensore turco, è iniziato il lavoro. Portiere che nulla ha potuto sull'incornata di de Vrij su perfetto centro di Depay che al 70’ ha riportato lo score in parità: 1-1 e palla al centro. Nel giro di cinque minuti l'Olanda ha poi completato l'opera trovando anche il gol del vantaggio: centro di Dumfries con palla finita sui piedi di Gakpo, contrastato in modo non efficace da Müldür, e da lì in fondo alla rete. La reazione turca non si è comunque fatta attendere, rendendo ancora più incandescenti gli ultimi minuti del confronto, che hanno sì regalato ancora diverse emozioni, ma nessuna rete (grazie anche a un provvidenziale intervento di Verbruggen, decisamente rinfrancatosi dopo la rete incassata).
Avanti dunque l'Olanda: sarà lei ad affrontare l'Inghilterra nel penultimo atto di questo Europeo.