A Davos, nel match inaugurale della Coppa Spengler, la Dinamo supera ai rigori (3-2) i burgundi, che avevano riaperto il match nel terzo tempo
A Davos, sono stati i cechi del Pardubice a festeggiare al termine del match d'apertura del più celebre torneo per club al mondo, cioè la Coppa Spengler, nata 101 anni fa e giunta ormai alla 96ª edizione. La Dinamo ha infatti superato ai rigori il Friborgo, dopo che al 60‘, e dopo 5 minuti di overtime, si erano chiusi sul 2-2.
Davanti ai 7'270 spettatori di una Eishalle sold-out, la prima rete del torneo 2024 la firma la Dinamo dopo 9 minuti e 7 secondi di gioco: assist illuminante di Musil per Radil, che si invola controllando il disco verso il portiere burgundo Berra e poi lo fulmina freddamente. Un minuto più tardi si accende una mischia, risoltasi con una penalità di partita per parte (Streule e Kaut) e con 2 minuti (punito De la Rose) in 5 contro 4 a favore dei cechi, che capitalizzano la superiorità numerica proprio allo scadere del powerplay grazie a Rakos, che al 12"47 sigla il 2-0, parziale su cui si chiuderà il primo periodo malgrado i tentativi friborghesi di riaprire la gara.
Il Gottéron, da pochi giorni allenato da Leuenberger giunto a sostituire Emond, grazie ai rinforzi ha potuto contare sull'apporto di ben 9 stranieri, ma senza goderne a livello di realizzazioni: nel periodo centrale, i burgundi – pur facendosi preferire ai cechi – sono riusciti infatti soltanto a colpire una traversa con Walser.
Decisamente meglio è andata nel terzo periodo, coi friborghesi – molto più propositivi dei loro avversari – capaci di accorciare le distanze proprio allo scoccare del decimo minuto: è Rathgeb che riesce, anche grazie alla complicità della retroguardia del Pardubice, a superare il portiere ceco Will. E poi, nel giro di un minuto scarso, sono stati in grado di andare addirittura pareggiare: autore della seconda rete burgunda è Gunderson.
Gli ultimi minuti sono dunque molto intensi, con rapidi ribaltamenti e occasioni su entrambi i fronti, ma alla terza sirena il risultato è di parità (2-2), e così si rende necessario andare all'overtime (5 minuti giocati 3 contro 3). La situazione però rimane immutata, e a decretare il verdetto finale saranno perciò i rigori: a imporsi nella primo incontro del torneo (e del Gruppo Torriani) sono i cechi, grazie a una trasformazione realizzata da Sedlak. Il Gottéron, in virtù di questa sconfitta, tornerà sul ghiaccio già domani contro i finlandesi del Karpat, mentre la Dinamo avrà un giorno di riposo.
La seconda partita della giornata, quella fra i padroni di casa del Davos e il Team Canada (Gruppo Cattini), andrà in scena alle 20.15. Le due formazioni si sono già affrontate nella storia del torneo ben 32 volte, con un bilancio in perfetta parità, dati i 16 successi a testa.
Friborgo - Dinamo Pardubice (0-2 0-0 2-0 0-0 0-1) d.r. 2-3
Reti: 10’ Radil (Musil) 0-1. 13‘ Rakos (Dvorak, Pochobradsky) 0-2. 50’ Rathgeb (De la Rose) 1-2. 51‘ Gunderson (Vey) 2-2. Rigori: Paulovic -, Wallmark -; Sedlak 0-1, Vey 0-1; Radil 0-1, Sörensen 0-1; Hercik 0-1, Audette 0-1; Kousal 0-1, De la Rose 0-1. Penalità: 2 x 2’ + 10‘ e penalità di partita per Streule contro il Friborgo; 3 x 2’ + 10‘ e penalità di partita per Kaut contro il Pardubice.
Note: 6'267 spettatori. - Arbitri Borga/Ondracek (Sui/Cze).
Friborgo: Berra; Diaz, Borgman; Gunderson, Streule; Rathgeb, Jecker; Seiler; Sörensen, Wallmark, Audette; Bertschy, Vey, Lilja; Sprunger, De la Rose, Marchon; Kristof, Walser, Mottet.
Dinamo Pardubice: Will (50’ Vomacka); Ceresnak, Musil; Zhoril, Dvorak; Hajek, Vala; Hradek, Houdek; Kaut, Sedlak, Kelemen; Radil, Paulovic, Kousal; Vondracek, Poulicek, Mandat; Hercik, Rakos, Pochobradsky.