Secondo il Blick, Mattia Croci-Torti avrebbe prolungato il contratto con il Lugano. A Marbella sconfitta 2-1 con lo Sturm Graz
Prima amichevole per il Lugano nel 2025. La squadra bianconera da qualche giorno si trova a Marbella (Spagna) per il classico campo d’allenamento invernale e ha affrontato l’SK Sturm Graz. L’attuale leader della Bundesliga austriaca è ancora in corsa per un posto nei playoff nella Champions League. Ma la notizia più importante, per quanto non ancora confermata, arriva da un'indiscrezione del Blick, secondo il quale Mattia Croci-Torti avrebbe prolungato il contratto con il Lugano fino al 2027. Si attende l'annuncio ufficiale, previsto per settimana prossima.
Torniamo alla partita. Dopo novanta minuti giocati a buon ritmo, si è imposto lo Sturm Graz, ma il risultato è un po’ bugiardo: il Lugano avrebbe meritato ampiamente un pareggio, se non la vittoria. Una rete (68’) annullata a Papadopoulos per un inesistente fuorigioco (chiaramente si giocava senza l’ausilio del Var) e una clamorosa traversa colpita all'83’ da Koutsias, parlano da sole. Il Lugano si è presentato in campo senza due pedine importanti, il portiere Saipi (ammalato) e Aliseda.
Partita accompagnata da uno splendido sole, disputata al centro sportivo “La Quinta Football Center” su un campo da gioco in perfette condizioni. Primo tempo con il Lugano che ha avuto le migliori occasioni da rete, una in particolare con Steffen: dopo un errore difensivo, il nazionale svizzero si è trovato a calciare indisturbato a una decina di metri dalla porta avversaria, ma ha concluso in malo modo, alto sopra la traversa. Prima di lui, Vladi, Mahou e Bislimi, senza fortuna avevano già cercato di sorprendere il portiere Khudyakv. Un'ingenuità a centro campo è costata la prima rete austriaca: pallone perso e Grgic (quello dello Sturm Graz) poteva involarsi solo verso la porta del Lugano e battere in uscita l’incolpevole Osigwe. Quest’ultimo è stato bravo al 45’ a salvare la porta con un ottimo intervento.
Il secondo tempo è iniziato con una clamorosa autorete da parte di Cimignani che ha sorpreso il suo portiere Pseftis, entrato al 46’ al posto di Osigwe, con un retropassaggio velenoso da circa una ventina di metri. Il Lugano non si è lasciato andare e ha iniziato a macinare gioco, trovando al 71’, con il nuovo arrivo, l’attaccante greco Koutsias, la rete del 2-1. La compagine ticinese, padrona del campo, non è però riuscita, anche a causa di un pizzico di sfortuna, a trovare almeno il pareggio.
Il Lugano tornerà in campo nuovamente a Marbella, venerdì 10, opposto alla compagine tedesca del Colonia, che guida la classifica della Seconda Bundesliga.
Reti: 32’ Leon Grgic 0-1. 47’ Cimignani (autorete) 0-2. 71’ Koutsias 1-2.
Lugano 1° tempo: Osigwe; Guillard-Braut, Hajdari, Mai, Marques; Anto Grgic, Doumbia, Bislimi; Mahou, Vladi, Steffen.
Lugano 2° tempo: Pseftis; Valenzuela, El Wafi, Papadopoulos, Zanotti; Anto Grgic (56’ Macek), Belhadj (73’ Przybylko), Dos Santos (73’ Arigoni), Cimignani, Bottani; Koutsias.
Note: nel Lugano assenti Saipi, Ryter, Aliseda e Mina.