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Malgrado l'assenza di Croci-Torti, il Lugano vince e convince

Davanti a poco meno di tremila persone, i bianconeri piegano il Parma. Per i ticinesi a bersaglio Aliseda, Cimignani e Mahou

Un contrasto aereo fra Charpentier ed El Wafi
(Ti-Press)

I bianconeri hanno vinto e convinto i quasi 3'000 spettatori accorsi allo stadio per l'amichevole contro il Parma, proponendo una partita con un ritmo sostenuto, ottime trame di gioco e freddezza sotto porta. A immagine delle tre reti segnate, i due pali colpiti da Grgic e Dos Santos e alcune belle conclusioni di Bottani e Bislimi, che lasciano ben sperare per la prima di campionato in programma sabato 20 luglio (con inizio alle 18) quando, sul campo amico, il Lugano affronterà le cavallette.

Malgrado l’assenza del suo mister Croci Torti – costretto a casa per motivi di salute –, la compagine ticinese ha mostrato compattezza e un undici con le idee chiare in testa. Guardando la formazione del primo tempo, dieci undicesimi erano già in campo nella passata stagione, automatismi quindi ben collaudati, che hanno dato poco spazio al Parma, neopromosso nella Serie A italiana. La compagine emiliana, sicuramente non ancora al meglio della condizione fisica – solo da una settimana in campo per la preparazione (la Serie A inizierà tra un mese) e priva di alcuni suoi titolari (presenti agli Europei) – ha tremendamente faticato trovando la rete solo pochi secondi prima del fischio finale.

Tornando a parlare del Lugano, con chiaramente un occhio di riguardo ai nuovi acquisti, l’ultimo arrivato, Mattia Zanotti (21enne difensore italiano che con il Lugano ha sottoscritto un contratto quadriennale), era presente in tribuna: nelle scorse settimane si è allenato da solo con un preparatore atletico e da inizio settimana si aggregherà alla squadra. Ha invece giocato quasi 60‘ il difensore Braut-Guillar, fornendo una buona prestazione. Meno di 30’ i minuti in campo per il difensore Papadopulos e il centrocampista Dos Santos, quest’ultimo sfortunato sul palo colpito a pochi minuti dalla fine. Si attende l’arrivo di un attaccante. Col Parma, nel primo tempo la punta più avanzata è stato Aliseda: molto bello il suo spunto che dopo 30" ha fruttato al Lugano un rigore. Si sono visti in campo anche Przybylco e Babic, che sono delle alternative, ma i bianconeri hanno bisogno di uno scorer, visto che Celar ha manifestato di voler partire.

«È stata una partita giocata con molta convinzione – osserva a fine confronto il nuovo capitano del Lugano Mattia Bottani –. Nell’ultimo mese ci siamo preparati molto bene con un carico di lavoro intenso, sia per il campionato, sia per l’avventura europea che andremo ad affrontare. Tra partite e viaggi, non avremo molto tempo a disposizione per allenarci. Positivo, rispetto all'anno scorso, c‘è che abbiamo potuto lavorare con un gruppo che già si conosceva per la maggior parte dei suoi elementi. Sono molto fiducioso e caricato».

Vista l’assenza di Mister Croci Torti, per ’Cao' Ortelli è stata una settimana speciale: ha dovuto allenare la squadra per un paio di giorni e seguirla durante l’incontro vincente col Parma: «Ormai siamo a pochi metri dall’inizio del campionato e possiamo dirci soddisfatti, tanto per come si è lavorato in queste settimane quanto per la convincente prova dimostrata contro la squadra italiana. In campo si è visto chiaramente che noi eravamo più in avanti con la tenuta fisica, però penso che possiamo fare un plauso alla squadra per come ha interpretato la partita, soprattutto in fase di possesso palla. C’è forse da rivedere qualche dettaglio nella fase di non possesso». Emozionato? «Sì, un tantino, poi questa settimana sicuramente avrò perso un po’ di peso (ride ndr)».

Prima dell'inizio del campionato, la compagine ticinese disputerà ancora una partita d'allenamento mercoledì contro l'Inter (ad Appiano Gentile con inizio alle 18, match a porte chiuse).

Lugano-Parma (2-0) 3-1
Reti: 2′ Aliseda (rigore) 1-0; 14′ Cimignani 2-0; 72′ Mahou 3-0; 90′ Partipilo 3-1.
Lugano: Saipi; Brault-Guillard (57’ Grgic), Mai (63′ Papadopulos), El Wafi (69′ Hajdari), Valenzuela (63′ Marques); Belhadj (63′ Dos Santos), Doumbia, Bislimi (69′ Macek); Cimignani (69′ Babic), Bottani (57′ Mahou), Aliseda (69′ Przybylko).
Parma: Chichizola, Valenti, Delprato, Coulibaly, Estevez; Shom, Hainaut, Drissa, Hernani; Charptentier, Kowalski.
Arbitro: Mirel Turkes.
Note: 2'748 spettatori. Lugano privo di Steffen, Celar, Vladi e Osigwe. Pali: 59’ Grgic, 87’ Dos Santos.

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