Calcio

Zlatan saluta il Milan, ma forse non Milano (e la provincia)

Nell'ultima giornata del campionato di Serie A l'addio dell'attaccante alla squadra di Pioli. Per lui il Monza di Berlusconi?

Zlatan
(Keystone)
4 giugno 2023
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Domenica al termine dell'ultima gara del campionato italiano di Serie A prevista alle 21 a San Siro contro l'Hellas Verona, il Milan saluterà Zlatan Ibrahimovic con una breve cerimonia che coinvolgerà tutto il pubblico.

Il club rossonero intende così ringraziare Zlatan per gli ultimi tre anni. Zlatan, classe 1981, potrebbe andare, secondo le ultime indiscrezioni, al Monza di Silvio Berlusconi.

Considerato uno dei calciatori più forti e completi della sua generazione nonché uno degli attaccanti più forti della storia del calcio, secondo Wikipedia è uno dei marcatori più prolifici di tutti i tempi.

È stato inserito per undici volte tra i candidati alla vittoria del Pallone d'oro (dal 2003 al 2005, dal 2007 al 2009 e dal 2012 al 2016) arrivando a ricoprire nel 2013 la quarta posizione alle spalle di Franck Ribéry, Lionel Messi e Cristiano Ronaldo. A livello individuale è stato inoltre candidato per sei volte al Fifa World Player of the Year/The Best Fifa Men's Player e per due volte all'Uefa Best Player in Europe Award.

In carriera si è aggiudicato trentadue trofei, che lo rendono uno dei dieci giocatori più vincenti di tutti i tempi. Nel suo palmarès si annoverano due campionati olandesi (2001-2002 e 2003-2004), una Coppa dei Paesi Bassi (2001-2002) e una Supercoppa olandese (2002) con l'Ajax, tre campionati italiani consecutivi (dal 2006-2007 al 2008-2009) con l'Inter e due (2010-2011 e 2021-2022) con il Milan, due Supercoppe italiane (2006 e 2008) con l'Inter e una (2011) con il Milan, un campionato spagnolo (2009-2010), due Supercoppe spagnole (2009 e 2010), una Supercoppa Uefa (2009) e una Coppa del mondo per club (2009) con il Barcellona, quattro campionati francesi consecutivi (dal 2012-2013 al 2015-2016), tre Coppe di Lega francesi consecutive (dal 2013-2014 al 2015-2016), due Coppe di Francia (2014-2015 e 2015-2016) e tre Supercoppe francesi consecutive (dal 2013 al 2015) con il Paris Saint-Germain, una Community Shield (2016), una Coppa di Lega inglese (2016-2017) e una Europa League (2016-2017) con il Manchester Utd.

Con la Nazionale svedese, di cui è primatista di reti, ha preso parte a due Campionati del mondo (2002 e 2006) e a quattro Campionati d'Europa (2004, 2008, 2012 e 2016).