CALCIO

Lucerna al tappeto e il Lugano è terzo in classifica

Buona prestazione dei bianconeri che superano il loro ex allenatore Celestini con reti di Ziegler, Amoura e Maric

21 novembre 2021
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Il Lugano riparte da dove si era fermato prima della pausa dedicata alla Nazionale. Riparte da una vittoria tanto importante quanto limpida, colta contro il Lucerna dell’ex tecnico Fabio Celestini, per il quale le prossime ore potrebbero anche essere le ultime trascorse sulla panchina della formazione della Svizzera centrale. Un 3-1 chiaro e meritato, nonostante gli ospiti, in particolare con i soliti Sorgic e Ugrinic, si siano spesso resi pericolosi dalle parti di Saipi, in particolare nel corso della ripresa.

Scesi in campo con una formazione inedita a causa delle precarie condizioni di Lavanchy (non al 100% dopo il guaio muscolare di 15 giorni fa a Losanna), Custodio (problemi bronchiali) e della squalifica di Bottani, gli uomini di Croci-Torti hanno ribadito di aver trovato un’ispirazione di gioco capace di andare al di là delle assenze, anche grazie a una panchina sulla quale la qualità è aumentata e di parecchio.

A conti fatti, i padroni di casa hanno comandato le operazioni per tutto il primo tempo, per poi controllare il tentativo di ritorno lucernese nella ripresa. Il gol firmato da Ziegler al 4’ (ed era già la seconda grossa occasione) sembrava poter mettere la contesa su una china discendente, ma una fase difensiva meno impermeabile rispetto al solito ha permesso ai lucernesi di rendersi pericolosi in almeno un paio di circostanze, la prima delle quali è sfociata nel gol del pareggio di Sorgic all’11’. Il Lugano, però, non si è lasciato destabilizzare e ha continuato a pungere, grazie agli inserimenti dei centrocampisti e all’ottima predisposizione offensiva sia di Celar, sia di Amoura. E il gol del 2-1 è giunto proprio sull’asse sloveno-algerino, con l’ottima difesa di palla del numero 19 e il tocco preciso davanti a Müller del piccolo numero 6. Il 3-1 che ha chiuso la partita, firmato nei minuti di recupero del primo tempo dalla precisione di Maric dal dischetto (fallo di mano di Frydek) ha suggellato l’ennesima ottima prestazione dei bianconeri. Se proprio ci fosse bisogno di cercare il pelo nell’uovo, ci si potrebbe soffermare sul fatto che, in particolare nella ripresa, la squadra non è riuscita a sfruttare nemmeno una delle molte ripartenze avute a disposizione. Poco male, perché a conti fatti il Lucerna, pur premendo e colpendo una traversa con Ugrinic, non è più stato in grado di mettere in discussione la vittoria bianconera.

E adesso, il Lugano può godersi la terza posizione in classifica ad appena cinque punti dalla capolista Zurigo e un comodissimo +12 sul Losanna, attuale spareggiante.


Lugano - Lucerna (3-1) 3-1

Reti: 4’ Ziegler 1-0. 11’ Sorgic 1-1. 35’ Amoura 2-1. 45’+1’ Maric (rigore) 3-1

Lugano: Saipi; Daprelà, Maric, Ziegler; Hajrizi (71’ Lavanchy), Lungoyi (51’ Custodio), Sabbatini, Lovric, Facchinetti; Celar (84’ Guidotti), Amoura (71’ Abubakar)

Lucerna: Müller; Siedler, Schulz, Badstuber, Frydek (64’ Domgjonas); Emini (64’ Ndenge); Ndiaye, Gentner (64’ Cumic), Wehrmann, Ugrinic; Sorgic

Arbitro: Schnyder

Note: 3’020 spettatori. Lugano senza Bottani (squalificato), Belhadji e Osigwe (infortunati). Lucerna senza Tasar (squalificato), Campo, Schürpf, Alabi, Monney (infortunati). Ammoniti: 4’ Müller. 57’ Ndiaye. 67’ Sabbatini. 75’ Schulz