Calcio

Accordo trovato, il Lugano passerà in mani americane

La società ha comunicato di aver trovato un'intesa con un acquirente americano (il gruppo guidato dal miliardario Joe Mansueto) per la cessione del club

9 agosto 2021
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Il Lugano dovrebbe passare presto in mani americane. Il condizionale è d'obbligo visto quanto capitato tra maggio e giugno con la cordata brasiliana, ma la stessa società bianconera ha comunicato che gli azionisti del club Angelo Renzetti (detentore del 60 per cento delle quote societarie) e Leonid Novoselskiy (40 per cento) "hanno raggiunto un’intesa – si legge nello stringato comunicato stampa – con un acquirente americano (il gruppo guidato dal miliardario statunitense Joe Mansueto, già proprietario dei Chicago Fire di Major League, ndr), volta a permettere che l’operazione venga conclusa già in questi prossimi giorni (riservata naturalmente la procedura di licenza della Swiss Football League)».

Renzetti: ‘Sono sollevato ma ora definiamo i dettagli, ci tengo dopo 11 anni in cui ho messo l’anima’

«Sono molto contento e per certi versi anche sollevato». Sono le prime parole di Angelo Renzetti una volta appresa la notizia dell’accordo trovato tra il socio di minoranza dell’Fc Lugano Leonid Novoselskiy e il gruppo americano intenzionato a rilevare la società, che di fatto sblocca la cessione della stessa, ora molto, molto più vicina, seppur non ancora certa.

«In sintesi, io avevo già dato la disponibilità a cedere il mio sessanta per cento delle quote societarie e ora anche Leonid è disposto a lasciare il suo quaranta e di questo lo ringrazio – ci spiega colui che dei bianconeri è presidente dal 2010 e patron dal 2012 –. Adesso dovremo stabilire i dettagli e se tutti i parametri saranno a posto, la cessione si concretizzerà. Spero che riusciremo a trovare l’accordo definitivo già domani e a fornire a ufficializzare il tutto con una conferenza stampa mercoledì».

Come dire che seppur essendoci un accordo (anzi di più) di massima, di nero su bianco ancora non c’è nulla e sia Renzetti e Novoselskiy, sia gli americani potrebbero ancora cambiare idea… «Diciamo di sì, mi sono impegnato a vendere ma posso ancora dire la mia se qualcosa non mi garba. In ogni caso cambiare idea non è certamente la mia intenzione e le premesse per far sì che l’affare vada in porto ci sono tutte, anche perché molti aspetti sono già stati discussi. È normale però che anche i dettagli sono importanti per chi ci ha messo l’anima per undici anni. Non sono per forza aspetti che mi concernono direttamente, ma sui quali voglio comunque essere rassicurato».

Sulla possibilità di rimanere quale presidente, l’imprenditore locarnese ammette che «mi piacerebbe, ma non è facile e non ne abbiamo ancora parlato, aspetto di vedere le intenzioni degli acquirenti».

Novoselskiy: ‘Offerta equilibrata che permette di non buttare via quanto fatto finora’

Anche Leonid Novoselskiy, pur confermando lo sblocco della trattativa, preferisce non sbilanciarsi più di tanto… «In questi ultimi giorni abbiamo lavorato intensamente e abbiamo avuto diverse discussioni costruttive con il signor Heitz – afferma il presidente (dal 2017) del settore giovanile luganese riferendosi a Georg Heitz, braccio destro di Mansueto nonché attuale direttore sportivo dei Chicago Fire ed ex ds del Basilea, incontrato sabato a Lugano dall’imprenditore russo, ndr) –. Abbiamo trovato un accordo dal mio punto di vista soddisfacente e più equilibrato di quello che mi era stato proposto in un primo momento, che ho accettato in quanto permette di non buttare tutto il lavoro fatto negli scorsi anni. La questione però non è ancora conclusa, in quanto bisogna definire tutti gli aspetti legali e i dettagli, per cui c’è ancora tanto lavoro da fare e non voglio esprimermi a livello di tempistiche».

Se per Renzetti il focus dell’accordo con gli investitori americani ruota attorno alla prima squadra e alla società in generale, per colui che negli ultimi quattro anni ha investito svariati milioni per rivoluzionare il settore giovanile bianconero tutto (o quasi) ruota attorno alle giovani leve del club. Settore che la nuova proprietà potrebbe anche aver deciso, per sbloccare la trattativa, di lasciare perlomeno inizialmente nelle mani di Novoselskiy… «Tutti sanno quello che è importante per me ed effettivamente questo accordo è molto soddisfacente per il futuro della società. Abbiamo trovato delle buone basi condivise sulle quali poter proseguire, ma non voglio scendere nei dettagli prima di aver messo tutto nero su bianco».

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