Basket

La Svizzera ritrova il sorriso battendo l'Azerbaigian

Primi punti della stagione per la Nazionale, che parte con il piede giusto nelle prequalificazioni per il Mondiale del 2027

Polite cerca di precedere Leday
(Keystone)

La Svizzera batte l’Azerbaigian per 72-53 e conquista i primi due punti di questa stagione, nella sera del debutto delle prequalificazioni ai Mondiali 2027. Una gara che i rossocrociati ribaltano dopo una prima parte di gara davvero deludente, soprattutto nei primi 10 minuti. Una partita dai due volti con pochissimo gioco sotto le plance e con una circolazione di palla molto perimetrale e senza buone percentuali al tiro contro un’avversaria che sinora aveva battuto solo San Marino e Andorra. Alla fine, e non vediamo come poteva essere altrimenti, il maggior tasso tecnico e le individualità, più che il collettivo, ha avuto il sopravvento: 8 punti e 10 punti subiti nel secondo e nell’ultimo quarto sono lo specchio delle differenze in campo.

Infatti primo quarto è stato inguardabile per la Svizzera che chiude il quarto sul 10 a 20, con 0/8 da 3, 5/13 da 2 e zero tiri liberi a dimostrazione dell’insufficienza in attacco: l’Azerbaigian, che ha nel naturalizzato Leday che gioca in Eurolega, l’unico elemento di spessore, con un basket elementare ma fatto bene trova subito il vantaggio, con un 8-0 fra il 2’ e il 5’ minuto. Un po’ di recupero, ma poi
si va dall’8-11 all’8'-19 al 9’, prima di chiudere a -10: inguardabile. Secondo quarto decisamente meglio con Fofana che infila un 3/3 dai 3 punti e la Svizzera ricuce: dal 13-24 al 4’ al 26-24 al 7’, con una difesa migliore e una miglior ricerca di soluzioni anche da sotto: nel finale, buon recupero all’ultimo ingaggio per il 29-28 (al tiro 9/24 da 2 e 3/15 da 3 non sono cifre astronomiche, mentre gli azeri sono a 8/15 e 3/9).

Nel terzo quarto, finalmente, la Svizzera trova ritmo e punti con Fofana e Polite che, assieme confezionano un +8, salendo dal 35-31 al 43-35 al 5’, mettendo anche pressione in difesa. Ma gli azeri tornano a 4 punti, prima della tripla di Zinn che chiude il quarto sul 50-43.
Ultima parte in discesa: con una buona progressione gli svizzeri trovano continuità anche nelle realizzazioni di Jurkovitz e Nzege, Fofana mette la tripla del +16 (62-46 al 5’) e poi si va a chiudere per il +19 finale (72-53), con gli avversari che trovano punti praticamente solo grazie a Leday, topscorer del match (22). Sicuramente buona la prova di Fofana, molto più concreto del solito, con 19 punti (5/9 da 3), coadiuvato da un ottimo Polite (16 punti e 9 rimbalzi) e da un buon Nzege nella ripresa, che ha chiuso in doppia (11 punti e 10 rimbalzi).
Zinn farraginoso e lento (1/7 al tiro), Jurkovitz meglio nell’ultimo quarto, mentre sono piuttosto ondivaghi gli altri, per una Svizzera che ha chiuso con 21/41 al tiro da 2, 8/30 da 3 e solo 8 liberi tirati, di cui 6 realizzati.

Suisse - Azerbaigian (29-28) 72-53
Svizzera: Anabir 4, Fofana 18, Jurkovitz 7, Zinn 4, Burrell 5, Ducommun 0, Mbala 0, Nzege 11, Polite 16, Zoccoletti 0 (Solcà n.e.).
Note: rimbalzi 16+26; palle perse 8. Parziali nei quarti: 10-20, 19-8, 21-15, 22-10.