In casa, le momò conquistano infine la vittoria in una gara fatta di continui break e controbreak
Il Riva vince contro l’Aarau per 72 a 64 una gara tutta a strappi e con oltre il 40% al tiro, ma anche con 40 palle perse, 19 a 21 che sono un po’ tante. Dopo il minuto di silenzio per ricordare la scomparsa del collaboratore Tiziano Zonta, il Riva è andato in catalessi e si è svegliato dopo 5 minuti sull’1 a 15. L’Aarau ha approfittato di 5 palle perse in un amen per scavare un divario che però negli ultimi tre minuti il Riva è riuscito a ridurre con una buona Hunter e una difesa migliore: dal 7 a 18 al 17 a 23 al 9’, prima del -8, 17 a 25 alla pausa.
Secondo quarto decisamente meglio come il recupero graduale, 25 a 30 al 5’. Poi un devastante 9 a 0 ha ridato il vantaggio alle momò, dal 27 a 31 al 36 a 31 e metà gara, chiusa sul 36 a 34. Terzo quarto a singhiozzi: uno 0 a 9 in entrata per Aarau con il Riva palle al vento: 36 a 43 al 3’. Ribattono Veri e compagne, 10 a 2 e 46 a 45 al 5’. Al 7’, 4° fallo della Bell che torna in panca: il Riva reagisce e chiude il quarto con la tripla della Clerici sulla sirena, 55 a 53. Nell’ultimo quarto, il Riva scappa sul 63 a 56 al 4’. L’Aarau accusa, la partita si mantiene con due possessi di vantaggio: 65 a 59 all’8’. Poi Bell, Fontana e Picco fanno 6 su 6 dalla lunetta e la partita finisce sul 72 a 64. Veri migliore in campo con una doppia doppia: 15 punti e 11 rimbalzi.
Riva - Aarau 72-64 parziali (17-25, 19-9, 19-19, 17-9)
Riva: Hunter 14, Picco 3, Bell 18, Veri 15, Fontana 8, Clerici 10, Balmelli 4, NE: Ghidini, Cattaneo 0, Montesanti Lattuada, e Galli.
Riva: 25/46 da 2, 1/12 da 3, 19/25 liberi; rimbalzi 10e 26; palle perse 19.
Aarau: 17/43 da 2, 8/17 da 3, 6/21 liberi; rimbalzi 14 e 22; palle perse 21