laR+ Corsa in salita

‘La gara del 6 ottobre sarà straordinaria’

Lo promette Kurt Bionda presidente della Claro-Pizzo, che anche quest'anno avrà partecipanti da tutta l’Europa

23 settembre 2024
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In questi giorni di grande attenzione rivolta ai preparativi della corsa in salita si nota particolare animazione nel gruppo dei collaboratori. Sono circa 140 i volontari che fanno parte del comitato di organizzazione con incarichi e compiti ben definiti. La corsa in salita fra Claro paese (quota 227 m) e la cima del Pizzo di Claro (2'727 m) è lunga 9,2 km e presenta un dislivello di 2'500 metri. Per avere notizie dell'ultima ora abbiamo incontrato il presidente Kurt Bionda, a cui abbiamo chiesto qualcosa sulle iscrizioni, se ci saranno i principali protagonisti della scorsa edizione, da quali nazioni provengono gli iscritti, se il maltempo di giugno ha provocato danni sul percorso e, per finire, come si intende procedere per mettere a punto l’imminente edizione. Intanto, già da qualche settimana, sono molti gli atleti ticinesi e anche della vicina Italia che arrivano sul posto per allenarsi.

Sentieri rimessi in sesto

Insomma c’è grande entusiasmo, e la parola passa al presidente: «Il 2 agosto abbiamo aperto i canali per iscriversi, coi soliti 250 posti a disposizione. Ebbene, dopo due ore, erano già tutti esauriti: ci saranno 192 uomini e 58 donne, provenienti da tutta l'Europa. Ci sarà chi ha occupato il podio l'anno scorso, eccezion fatta per l'austriaca Andrea Mayr, la vincitrice, che potrebbe però presentarsi all’ultimo momento. Vedremo certamente il marocchino Elazzaoui Elhousine, che aveva impiegato 1h31’43”, un tempo straordinario. Presenti anche il vigezzino Marcello Ugazio e il vallesano Martin Anthamatten, che chiuse 4°. Fra le donne avremo Camilla Mogliano di Bergamo (1h50’13” nel 2023) e la bravissima ticinese Paola Stampanoni del Gab Bellinzona (2h01’26”). Per quanto concerne la provenienza dei concorrenti, ci saranno circa 140 ticinesi, e poi atleti dal resto del Paese, dal Liechtenstein e da Germania, Italia, Francia, Austria e Andorra. Il maltempo di giugno per fortuna non ci ha toccati, però i temporali dello scorso novembre, con caduta di alberi, hanno rovinato e ostruito il sentiero del Pizzo, che abbiamo rimesso in sesto con l'aiuto di boscaioli e selvicoltori. Il lavoro di preparazione è terminato all'inizio di settembre, quando – a partire dai 1'700 m di quota – abbiamo picchettato il percorso e messo a dimora la segnalazione color arancione. Tutto è pronto, anche grazie ai nostri sponsor principali (Raiffeisen, Fidaris, Città di Bellinzona, Zurigo Assicurazioni e Patriziato di Claro), e siamo certi che l'edizione di domenica 6 ottobre sarà straordinaria, all'insegna dello sport, dell'amicizia e del divertimento».

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