I Chiassesi si impongono sulla Torchio di Biasca nella categoria A, Neocastellani campioni di B e promossi assieme alla Centrale di Novazzano
Bella impresa della San Gottardo di Chiasso che sabato al Centro nazionale bocce di Lugano si è riconfermata campionessa svizzera per società. Un alloro che va ad aggiungersi ai successi ottenuti lo scorso anno (Campionato svizzero, Campionato ticinese e Coppa Ticino) e di quest’anno (Master). Insomma nelle competizioni a squadre la San Gottardo appare intrattabile e ciò fa del suo coach Marco Ferrari un tecnico vincente, cioè un concentrato di bravura, esperienza e sagacia. Un nome che la Fsb dovrebbe, a nostro parere, appuntare sul proprio calepino per un’eventuale futura guida di una delle nazionali. La giornata conclusiva del campionato è iniziata nella tarda mattinata con le semifinali che hanno visto prevalere la San Gottardo e la Torchio di Biasca rispettivamente sull’Ideal di Coldrerio e sulla Sfera di Lugano, ma ci sono voluti i tiri al pallino per decretare i vincitori dopo che gli incontri si erano conclusi con due vittorie a testa.
Netto invece il successo della San Gottardo in finale, dove il solo Ryan Delea ha saputo rendere difficile la vita a Rodolfo Peschiera (10-12), mentre nella terna Facchinetti-Roldan-Dalle Fratte hanno vinto nettamente (12-4) contro Fiocchetta-Lorenzetti-Ortelli, così come Peschiera e Klein in coppia (12-7) opposti a Genni-Ortelli. Nella finale a tre della categoria B è regnato un perfetto equilibrio, tanto che per designare la vincitrice si è dovuto ricorrere ai tiri al pallino. L’ha spuntata alla fine il Bc Neuchâtel colpendone sette, mentre la Centrale di Novazzano ne ha presi tre e il Bc Uster solo due. Comprensibile il rammarico della Centrale per non aver vinto il titolo, mitigato però in parte dall’aver raggiunto il secondo posto e la conseguente promozione in categoria A. Facciamo i buonisti, limitandoci a dire che l’organizzazione di queste finali è sicuramente migliorabile, alla luce dell’enorme ritardo con il quale la manifestazione si è conclusa.
Dopo il titolo nazionale di coppia, vinto con Alan Taeggi, il portacolori dell’ItalGrenchen Alessandro Corbo ha fatto suo domenica a Riva San Vitale anche quello a terna, insieme all’ottimo accostatore Salvatore Fonseca e all’altrettanto bravo centro terna Sandro Scura. Nelle fasi conclusive il trio solettese ha avuto la meglio in semifinale (12-6) sulla combattiva terna della Gerla formata da Anna Giamboni-Fausto Piffaretti-Laura Riso e poi in finale sui chiassesi della San Gottardo Thierry Roldan-Eric Klein-Maurizio Dalle Fratte per 12-9. Questi ultimi in semi finale si erano imposti (12-8) sui pur bravi Marco Casella, Rossano e Tiziano Catarin della Stella. Suggestiva la premiazione svoltasi in riva al lago sulla bella piazza di Riva San Vitale: un plauso quindi ai bravi organizzatori con alla testa Domenico Mantegazzi. Questi i numeri vincenti della lotteria: 2476, 1239 e 1873.
Dopo averlo rincorso dall’inizio di questo 2022, lo scorso venerdì a Riva San Vitale Amos Bongio e Ryan Regazzoni hanno agguantato il primo successo in coppia. I due della Sfera hanno fatto loro infatti il Gp Ideal, organizzato dall’omonima bocciofila di Coldrerio. Per farlo hanno dovuto superare lo scoglio della semifinale rappresentato da Alex Eichenberger-Aramis Gianinazzi imponendosi per 12-8 e poi, con il medesimo punteggio, in finale i biaschesi Flavio Rossi-Valentino Ortelli. Il duo della Torchio in semifinale si era imposto (12-6) su Efrem e Simone Guidali (Centrale).
Da lunedì a venerdì la Stella di Locarno propone seralmente il Gp Lago Maggiore con partite conclusive sul viale di Solduno. Giovedì si gioca il Campionato luganese veterani organizzato dalla Pregassona ed epilogo al Meridiana. Sabato è la Federazione grigionese a proporre una gara giovanile (Under 12-15-18) con fasi finali a San Vittore. Domenica infine si giocherà il GP Höri nel canton Zurigo, gara nazionale individuale femminile.
Con la partecipazione di 24 coppie si è svolto il campionato vallesano a coppie. Lo hanno vinto Porpiglia-Delisi (Naters) battendo in finale per 12-10 Truffer-Pfamatter (Visp). Terzi a pari merito: Totaro-Müller (Naters) e Balzani-Ruppen (Briga).