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Il Paese dei cani, anzi no! Meglio allora il canto...

Da Montreux, dove Norah Jones ha incantato il pubblico, alla fatica (con costi sociali) di essere giovani

12 luglio 2023
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Sta per terminare il periodo di carcerazione alla Farera della 30enne condannata l’anno scorso per il duplice accoltellamento alla Manor di Lugano del 24 novembre 2020. Nel giorno dell’avvio del processo alla Corte d’appello del Tribunale penale federale di Bellinzona, ‘laRegione’ viene a sapere che a oltre due anni e mezzo dai fatti e dall’arresto è stato trovato un accordo che permetterà all’imputata di espiare la pena così come pronunciata dalla Corte di primo grado, ossia un trattamento stazionario in una struttura chiusa.

Dal Luganese passiamo al Mendrisiotto. Fragili, poveri e in lista d'attesa: a Mendrisio crescono i casi per assistenti sociali e operatori della Città. Servizi in ‘affanno’ per far fronte ai tanti bisogni della cittadinanza.

L'Egitto, invece, non è un Paese per cani: costretti ad ‘abbandonarli’. Una nuova legge sugli animali pericolosi costringe, infatti, i proprietari a doversene obbligatoriamente separare. Insorgono le organizzazioni in loro difesa.

Buttiamola allora sulla musica. Andiamo a Montreux dove Norah Jones ha incantato il pubblico dell'auditorium Stravinski con i suoi brani più celebri e, per gli 84 anni di Mavis Staples, ha anche intonato un ‘Tanti auguri’!

Chiudiamo con gli spunti di oggi, con il commento di Daniela Carugati che affronta la fatica di essere giovani e i costi sociali. In una realtà come quella di Chiasso e del Mendrisiotto i bisogni non mancano e i progetti urgono. Ma le finanze tarpano anche le speranze.

Buona lettura!

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