Inoltre l’iniziativa di Yor Milano per promuovere il dialetto, la riorganizzazione dei Servizi cultura di Locarno e il commento di Roberto Antonini
Cosa ne direste di pagare le multe in bitcoin? Il Ticino si prepara a questa realtà e la Divisione delle risorse del Dipartimento finanze ed economia conta di adattare il portale dei servizi online già a metà anno. In realtà non sarebbe direttamente l’amministrazione cantonale a ricevere bitcoin, ma una società esterna che incassa criptovaluta e riversa l’equivalente in franchi allo Stato. Il rischio cambio incombe quindi sulla società terza.
A favore del dialetto, il noto attore e regista Yor Milano ha un’idea curiosa per promuoverlo. Gli interessati all’iniziativa saranno incaricati di arruolare altre persone. Una volta raggiunto un buon numero di partecipanti verranno organizzate delle kermesse per invitare i firmatari. In collaborazione con il Teatro popolare della Svizzera italiana saranno proposti pomeriggi domenicali di musica, film doppiati in dialetto e tanto altro.
A Locarno è stata finalmente costituita la Commissione municipale Cultura. Il compito sarà quello di fornire una visione culturale per la Città, incluso il profilo idoneo per la direzione dei Servizi culturali, sulla cui base potrà essere riallestito il bando di concorso per il “dopo Chiappini”.
Il commento in prima pagina di Roberto Antonini si concentra sul dolore causato dai leoni da tastiera e indignati via social che però hanno l’onere di rappresentare i cittadini nelle istituzioni. Il titolo è emblematico ‘Fucilare e poi interrogare’.
Infine un approfondimento su chi compone il comitato contrario al pacchetto sui media. Si scoprono varie convergenze di interessi tra no-vax e no-media non sempre mossi da fini nobili.
Buona lettura!