TEST DRIVE

Renault Austral E-Tech, l’ibrido in agilità

Il nuovo crossover ibrido spicca per presenza e riuscita accoglienza di bordo, con notevole maneggevolezza grazie alle quattro ruote sterzanti

La Austral è il nuovo crossover Renault di gamma intermedia: offre motorizzazioni solo ibride e spicca per il look armonico e muscolare
12 aprile 2023
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Nel corso delle ultime stagioni la marca transalpina ha mostrato di cambiare passo nel processo di rinnovamento di gamma, fra l’altro sempre più incentrata sulla scelta di motorizzazioni con componenti elettrificate: un esempio ne è la Austral, chiamata a sostituire la Kadjar e basata su un pianale nuovo. Si tratta infatti della recente terza generazione della piattaforma CMF-CD sviluppata insieme a Nissan e concepita principalmente per ospitare soluzioni di propulsione ibrida; la trazione è unicamente anteriore e nel nostro Paese la scelta è esclusivamente costituita da unità di questo tipo. Con al vertice la versione ibrida “full” E-Tech (la ricaricabile plug-in non è prevista), protagonista del test.

Contraddistinto da una misura di lunghezza alquanto “classica” per la classe media di appartenenza, 4,51 metri, il modello francese si distingue per un design piuttosto deciso nei volumi, stile che accomuna le più recenti realizzazioni della Casa: le proporzioni sono armoniche ma spicca al contempo la ricerca di una personalità più decisa. Evidente in modo maggiore nel frontale rialzato e verticale ed ancor più nelle fiancate alte, con passaruota evidenziati dalla conformazione più bombata; non manca la tinta bicolore a suggerire ulteriore presenza su strada, per un insieme gradevole e distintivo. Molto grandi le ruote come vogliono le tendenze in voga, contribuendo alla sensazione di importanza dell'auto.

A bordo spiccano in primo piano due caratteristiche, per un colpo d'occhio che senza dubbio contribuisce in ampia misura ad accoglienza e senso di appagamento. Il più evidente è costituito dal nuovo sistema di infotainment affidato al sistema operativo Android e sviluppato su un grande schermo verticale da 12 pollici ad alta risoluzione: si ritrovano le principali funzionalità degli smartphone (mappe satellitari in testa) e la navigazione fra le molteplici funzionalità appare piuttosto intuitiva seppur non immediata, insieme al colpo d'occhio non indifferente. I comandi della climatizzazione restano confinati più in basso in modo indipendente, richiedendo meno distrazioni rispetto ad altre soluzioni totalmente integrate. Lode, inoltre, al design personale dell'arredo e alle finiture curate.

Lo stesso cruscotto digitale e largamente configurabile lascia buone impressioni, mentre di contro la piccola levetta del cambio montata sul piantone può essere facilmente confusa con la leva tergicristalli. L'ampia consolle centrale alloggia una leva poggia braccia con ampi vani sottostanti. La sistemazione di guida è tendenzialmente un po’ rialzata e piuttosto ben configurabile, ma con piano della seduta che risulta un poco corto; in seconda fila la libertà di movimento è più che adeguata mantenendo arretrato il divano, scorrevole longitudinalmente per 16 cm in modo da poter allungare la profondità del bagagliaio. Quest’ultimo garantisce una cubatura minima discreta (430 litri su questa versione ibrida), ma manca il passaggio centrale per oggetti lunghi.

Nonostante la potenza nominale di tutto rispetto, in marcia la Austral E-Tech mostra un carattere votato principalmente alla guida docile e fluida. Il piccolo tre cilindri turbo da 130 cv (si aggiunge l’unità elettrica da 68 cv) si fa avvertire al minimo nella sua rombosità un po’ rauca, tono che aumenta quando si aggiunge automaticamente anche la funzionalità di rigenerazione della batteria. Corposa invece l’aggiunta della spinta elettrica, che permette sorpassi e variazioni di andatura con un certo agio sopperendo alla risposta sempre piuttosto lenta della trasmissione automatica con quattro rapporti robotizzati (più due dedicati al motore elettrico). Consumi più che discreti: su percorso misto abbiamo ottenuto medie reali di circa 6,5 l/100 km. Le sospensioni sono regolabili, ma già nella soluzione più confortevole l’assorbimento delle piccole imperfezioni rivela una certa gommosità di risposta. La sterzata integrale sulle quattro ruote mette invece tutti d’accordo quanto a manovrabilità negli spazi ristretti, permettendo inversioni a livello di vetture ben più compatte.

Scheda tecnica

ModelloRenault Austral
VersioneE-Tech Full Hybrid 200 Iconic
MotoreSistema ibrido con 1.2 benzina turbo e unità elettrica
Potenza, coppia200 cv, 205 Nm
TrazioneAnteriore
CambioAutomatico robotizzato 2+4 rapporti
Massa a vuoto1'627 kg
0-100 km/h8,4 secondi
Velocità massima175 km/h
Consumo medio4,6-5,2 l/100 km (omologato)
Prezzo44’700 Chf