Diciamo "interessante" leggere su laRegione di lunedì 18 luglio lo scritto dell’urbanista Pierino Borella, dal quale si può rilevare un suo progetto dal costo inferiore rispetto al progetto "onda verde" che è condiviso da parte del Cantone, ma con "... un ennesimo cambiamento di tracciato!". Penso e spero che i cittadini, come pure la politica, si pongano una semplice domanda. È corretto presentare e approvare un progetto e successivamente cambiarlo totalmente nella sua sostanza? Quanti progetti sono stati presentati dalla variante ’95? La politica, e il Locarnese vogliono veramente un collegamento veloce, ma con i giusti crismi e i costi che ci possiamo permettere per una simile opera? Alquanto strano che il miglior progetto sia, per i costi, 1/5 rispetto alla "onda verde", ma specialmente per il collegamento/tracciato e per la rapidità di esecuzione dell’opera non viene mai discusso e valutato malgrado sia in Cantone, all’Ustra e a Berna a conoscenza della politica da anni? Stiamo parlando della "Panoramica 51/73" che ha già vinto un referendum contro la variante V’95/98. Se già allora il popolo aveva detto Sì perché la politica non la vuole? Ricordiamoci che il tema finanziario è e sarà sempre più "doloroso" per la popolazione. Non sarebbe meglio quindi utilizzare le risorse in modo più "parsimonioso". A meno che non si voglia il collegamento arrivando a colpevolizzare il "povero cittadino" per non sapere "accettare". Io non ci sto! E Voi?