laR+ Votazioni 18 giugno

Legge clima: tre importanti traguardi

Negli ultimi anni il Mendrisiotto è stato particolarmente colpito da lunghi periodi di siccità, effetti diretti dei cambiamenti climatici in corso che hanno un impatto sulla nostra agricoltura e sicurezza alimentare, sulla salute della nostra popolazione, dei nostri boschi e sulla disponibilità di risorse idriche. Questi problemi si aggiungono all’inquinamento dell’aria che da anni attanaglia la regione. La Legge clima, incentivando sistemi di riscaldamento ecologici e transizione energetica delle aziende, contribuirà a proteggere il clima e a migliorare localmente la qualità dell’aria.

La transizione energetica è un’opportunità per tutta l’economia svizzera. Il nostro Paese ha tutto l’interesse a cogliere le tendenze che si stanno delineando a livello globale e a investire in un sistema energetico basato su fonti locali, rinnovabili e sicure, e riducendo la sua dipendenza dall’estero. La Legge clima favorisce il passaggio graduale alle energie rinnovabili e in questo modo giova all'economia, che grazie alla legge riceverà importanti impulsi per l’innovazione e la creazione di posti di lavoro. La Legge clima combina quindi in modo efficace ed equilibrato la protezione dell’ambiente e gli interessi dell’economia svizzera.

In particolare, secondo uno studio della Scuola universitaria di scienze applicate di Zurigo, uno sviluppo “moderato” delle energie rinnovabili, potrebbe creare da qui al 2035 un valore aggiunto di 77 miliardi di franchi e la creazione di 50’000 posti di lavoro, di cui due terzi nell’artigianato e Pmi.

In poche parole, la Legge clima ci consentirà di raggiungere tre importanti traguardi: una migliore qualità dell’ambiente, un’economia più innovativa e competitiva sul piano internazionale, più posti di lavoro di qualità in Svizzera.

Per questo motivo vi chiedo di sostenere con convinzione la Legge clima in votazione il 18 giugno.