Ho appreso con piacere della scelta dei Verdi di candidare la 26enne Nara Valsangiacomo sulla lista "Socialisti e Verdi" per il Consiglio di Stato, che affiancherà quindi Yannick Demaria, il giovane proposto dal Partito socialista. Candidare due giovani per una campagna importante e impegnativa è una scelta coraggiosa, che condivido appieno. La politica non deve infatti essere unicamente gestione amministrativa del presente e guardare alla prossima scadenza elettorale, ma deve orientarsi al futuro. E i giovani sono il futuro. Sono loro che sono toccati dalle conseguenze delle scelte politiche che vengono prese oggi, ma troppo spesso non hanno sufficiente voce in capitolo. Pensiamo alla crisi climatica, all’evoluzione demografica, alla parità di genere dove i passi in avanti sono troppo timidi e i contraccolpi dietro l’angolo, al mercato del lavoro che offre sempre meno prospettive e spinge a fuggire oltralpe, al crescente disagio giovanile... gli esempi di tematiche in cui dovremmo ascoltare e includere maggiormente i giovani sono tantissimi.
Questa scelta prosegue la via del rinnovamento intrapresa dal Partito socialista già da qualche anno. Pensiamo alla copresidenza di Laura Riget e Fabrizio Sirica, alla municipale locarnese Nancy Lunghi, alla capogruppo Lisa Boscolo a Bellinzona oppure ancora alla Consigliera comunale luganese Mattea David. E per portare un piccolo esempio dal mio comune, al più giovane Consigliere comunale in Ticino, Didier Rusconi, eletto sulla lista "Area di Sinistra", alla neoeletta presidenza della sezione Ps Blenio, Alice Ambrosetti. L’elenco potrebbe continuare ancora. Giovani donne e uomini che dimostrano che si può essere preparati, motivati e pronti per affrontare sfide politiche non facili anche quando si ha vent’anni.
Investire nei giovani significa anche investire nel futuro del partito: guardando al medio termine abbiamo la necessità di costruire e rafforzare nuove personalità politiche, che abbiano il tempo di formarsi politicamente, lavorando in Gran Consiglio, nei Consigli comunali, nei Municipi e nelle sezioni, tessendo una rete di conoscenze tematiche e personali, per poter ambire a cariche importanti in futuro.
Con la candidatura di Yannick Demaria e Nara Valsangiacomo abbiamo la possibilità di dare davvero fiducia ai giovani, non limitandoci a complimenti a parole, ma dando loro spazio politico dove conta, e cioè sulla lista del Consiglio di Stato. Per me, che poche settimane fa – ahimé! – ho compiuto il 60esimo compleanno, non c’è dubbio: io sostengo il futuro!