Bellinzona

Valorizzare, attrarre, incentivare per una grande Bellinzona

Valorizzare, attrarre, incentivare. Sono i tre capisaldi della mia visione per Bellinzona, una città con un enorme potenziale ancora inespresso, e che ora è giunto il momento di sfruttare attraverso azioni politiche mirate.
Bellinzona è la città in cui con mia moglie abbiamo deciso di vivere, di far crescere i nostri figli e di lavorare. Ora ho deciso di mettermi in gioco per servire la comunità. Il mio obiettivo è poter contribuire al processo di slancio verso il futuro che è cominciato con l’aggregazione. In una fase storica dura e complessa come quella attuale, serve una dose di realismo: un approccio concreto, che punti su pochi progetti ma realizzabili e finanziariamente sostenibili, questo è quello che desidero portare e che credo di poter offrire. Ho sempre rifiutato la tipica demagogia da campagna elettorale, preferisco essere diretto e propositivo. Ripartire è quello che ognuno di noi desidera. Ecco perché servono progetti concreti. In queste settimane sto lanciando alcune mie idee (pubblicate su Facebook e sul canale youtube.ch del PPD di Bellinzona), partendo da un quesito molto semplice: cosa offre Bellinzona e com’è migliorabile questa offerta? Occorre valorizzare quanto già abbiamo (ad es. i Castelli, i Fortini della fame, il Parco della Golena, ecc.) in chiave turistica sicuramente, ma non solo. Dobbiamo inoltre dare a Bellinzona un forte impulso sui sentieri dell’innovazione trasformando la capitale in una “smart city” capace di adeguarsi rapidamente alle esigenze della sua cittadinanza e delle aziende attive sul territorio così che possa diventare attrattiva per viverci e lavorarci. Sono desideroso di poter dare il mio contributo per rendere ancor più vivibile e prosperosa la nostra Bellinzona.
Per farla diventare la grande Bellinzona, io ci sono!