L'evento, organizzato dall'Associazione fontanieri ticinesi, si terrà giovedì 6 giugno presso il Centro Manifestazioni Quirino Rossi a Gordola
L'acqua (del rubinetto) è un bene prezioso che va valorizzato anche attraverso una... competizione. Torna infatti, per il secondo anno consecutivo, il “Concorso Aft Acque della Svizzera italiana”, organizzato dall'Associazione fontanieri ticinesi in collaborazione con Elena Mozzini, idrosommelier e consulente Aft. L'oro blu sarà l'unico protagonista in una degustazione con criteri, punteggi e una classifica finale che determinerà quale comune ticinese e del Grigioni italiano si aggiudicherà il podio di “miglior acqua della Svizzera italiana”.
«Visto il successo dell’edizione precedente, siamo felici di proporre anche quest’anno il concorso interamente dedicato all’acqua e alle sue qualità – spiega Matteo Negri, presidente dell'Associazione fontanieri ticinesi –. L’obiettivo è quello di evidenziare la qualità delle acque della Svizzera italiana, nonché di dar rilevanza a chi si impegna per garantire standard qualitativi elevati ogni giorno».
La partecipazione al concorso è aperta ad aziende comunali e ad Aziende di Acqua Potabile. Ogni partecipante potrà portare a concorso un singolo campione d'acqua che verrà valutato sulla base di criteri visivi, olfattivi, gustativi e tattili. La degustazione e il calcolo dei punteggi ottenuti permetteranno di decretare i primi tre classificati per l’edizione 2024 del concorso. «Ovviamente, questo sapendo che il livello qualitativo generale delle acque della Svizzera italiana è comunque elevato», specifica Negri.
L’evento è fissato per giovedì 6 giugno presso il Centro Manifestazioni Quirino Rossi (Cmqr) a Gordola, comune vincitore dell’edizione 2023. Per ulteriori dettagli e per partecipare al concorso, è possibile consultare il sito dell'Associazione fontanieri ticinesi: www.fontanieri.ch.