Nel 2022 sono state rilasciate 3'843 patenti annuali per la pratica della pesca dilettantistica. Sale il pescato nel Verbano e cala nel Ceresio
Lo scorso anno ci sono stati meno pescatori in Ticino. Il Dipartimento del territorio (Dt) ha infatti comunicato che nel 2022 sono state rilasciate 3'843 patenti annuali per la pratica della pesca dilettantistica in Ticino (-9% rispetto alla media del triennio 2019-21). A queste vanno aggiunti 1'488 permessi gratuiti annuali per ragazzi di età inferiore ai 14 anni (-8%). A essere diminuite sono state anche le patenti turistiche di breve durata (validità di 2 o 7 giorni consecutivi, -15% rispetto al triennio precedente). Una diminuzione facilmente spiegabile per il Dt: “Il numero di patenti dilettantistiche e turistiche rilasciate nel 2022 si situa a un livello inferiore a quello degli anni 2020 e 2021, confermando l’eccezionalità del periodo pandemico e riallineandosi a quanto invece riscontrato negli anni immediatamente precedenti”. Il Dipartimento ha anche illustrato nel dettaglio la situazione nei laghi, laghetti alpini e corsi d'acqua del cantone. Questi i dati per quanto riguarda la pesca dilettantistica.
Il pescato del Verbano è stato di 4'911 chili (+7%). La specie che nel 2022 ha fatto registrare il maggior prelievo dal punto di vista ponderale permane il luccio (1'326 kg), seguono pesce persico (818 kg), coregonidi (689 kg), agone (656 kg) e trota (471 kg). Sul fronte delle specie esotiche a carattere invasivo, le catture di siluro si sono attestate a 359 kg, mentre l’acerina risulta ancora quasi del tutto assente dal pescato dilettantistico.
Nel 2022 si è attestato a 12'692 kg il pescato del Ceresio (-2%). La specie che ha fatto registrare il maggior prelievo dal punto di vista ponderale è il pesce persico (7'945 kg), seguito dal lucioperca (1'432 kg) e dai coregoni (1'085 kg). Sul fronte delle nuove specie esotiche a carattere invasivo, le catture di siluro risultano in crescita (151 kg complessivi nel 2022), ma pur sempre contenute se paragonate al pescato complessivo. L’acerina risulta ancora del tutto assente dal pescato amatoriale del Ceresio.
Le catture nei corsi d’acqua si sono attestate a 20'845 esemplari (fra trote e salmerini) per complessivi 4'598 chili, valore inferiore del 21-23% rispetto al periodo di riferimento precedente (media anni 2019-21). Le catture nei vari bacini e laghi alpini del Cantone sono risultate invece pari a 28'501 salmonidi (-6%), per un peso complessivo stimato di 5'749 kg (-10%).
Gli 83 laghetti alpini e bacini idroelettrici situati al di sopra dei 1'200 metri d’altitudine hanno totalizzato 21'233 catture (-7%), per un peso complessivo di 4'065 kg (-10%). Nei restanti 10 bacini e laghetti situati al di sotto dei 1'200 metri di quota, il prelievo si è attestato a 7'268 salmonidi (-6%), per un peso stimato complessivo di 1'684 kg (-11%).