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Aldi: in generale un buon risultato. Marchesi: ma noi cresciamo

Lega e Udc, l'intesa nel dopo comunali. Il presidente democentrista: 'Dovremo discutere l'assetto giusto da dare a questa collaborazione'

Ti-Press
19 aprile 2021
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Il bicchiere lo vede mezzo pieno. E allora è sì sfumato l’ambito raddoppio dei seggi nell’esecutivo di Mendrisio ma, dice una serafica Sabrina Aldi, «un municipale avevamo e un municipale abbiamo», cioè Daniele Caverzasio. La vicecapogruppo in Gran Consiglio si dichiara «soddisfatta» della performance nei municipi in generale del proprio movimento, la Lega dei Ticinesi. Anche perché, osserva, «quello conseguito nel 2016 è stato un risultato straordinario, incredibile e quindi molto difficile da bissare». Per cui, «tirando le somme, il fatto di aver più o meno mantenuto e consolidato quanto avevamo ottenuto cinque anni fa, beh io lo considero un buon risultato. Insomma, da leghista sono contenta».

Aldi si dichiara «molto soddisfatta» per Lugano («una vittoria») dove «gli elettori hanno premiato il lavoro fatto dai tre nostri municipali» e dove «l’accresciuta presenza di liste potrebbe averci portato via alcuni voti». È soddisfatta anche per «la riconferma» del municipale a Bellinzona (nella capitale «in termini percentuali abbiamo guadagnato qualcosa»), a Locarno, a Biasca. Elenca: «A Bioggio abbiamo la maggioranza assoluta: quattro municipali compreso il sindaco. A Muzzano abbiamo raddoppiato e a Blenio riconfermato alla grande la sindaca, sfiorando il raddoppio in Municipio. A Maggia abbiamo guadagnato un municipale, così come a Cadenazzo. A Terre di Pedemonte è stato rieletto Balli. Tanto per citare alcune realtà comunali». In altre la Lega si è invece ridimensionata o è addirittura uscita dai municipi come a Massagno e a Savosa… «Si sa che a livello comunale si tende a votare soprattutto la persona, inoltre a questa tornata si sono presentate anche non poche liste civiche. In qualche caso poi Lega e Udc hanno corso separatamente, mi riferisco in particolare a Capriasca, dove oltretutto c’era anche una lista di area: per finire noi abbiamo mantenuto uno due seggi in Municipio con la rielezione di Vescovi, mentre l’Udc non è entrata. Tutto ciò ha penalizzato noi, i democentristi e quindi l’area di centrodestra». 

La vicecapogruppo leghista: 'Auspico maggior dialogo con le sezioni'

Torniamo alla valutazione d’insieme. Dunque?  «Dunque le sezioni leghiste che hanno lavorato bene, senza divisioni interne, e che si sono impegnate nell’interesse dei cittadini, alla fine hanno mantenuto le posizioni o addirittura ne hanno guadagnate - rileva la vicecapogruppo della Lega in parlamento -. In prospettiva auspico un maggior dialogo del movimento con i propri municipali e le proprie sezioni soprattutto dei comuni piccoli per scongiurare eventuali dissidi al loro interno, ma anche per supportare la loro attività. Senza comunque dimenticare che l’autonomia delle sezioni è importante e sacrosanta». Da qualche anno in casa Lega si parla di ristrutturazioni…  «La questione sarà da affrontare, in particolare, ritengo, per migliorare l'organizzazione interna: tuttavia - continua Aldi - alla gente interessano i fatti, le soluzioni ai problemi, cosa i partiti propongono. Ed è quello che i nostri elettori si aspettano dalla Lega».

Il presidente Udc: ‘Sono preoccupato per il risultato d'area’

È in chiaroscuro l’analisi delle elezioni comunali che il presidente dell’Udc Piero Marchesi affida alla ‘Regione’. Il neo eletto sindaco del nuovo comune di Tresa afferma che «come democentristi siamo contenti, avevamo una decina di municipali e ora siamo saliti a 17. Trovo sia positivo che sia successo anche nel Locarnese dove di norma non siamo particolarmente forti, con diversi giovani che possono cominciare il loro percorso politico». Però, rileva Marchesi, «sono preoccupato per il risultato di area con la Lega, sono stati persi pezzi un po’ dappertutto e non va bene: bisognerà analizzare bene il voto e capire cosa è successo, in vista di nuove discussioni». Già, perché il patto siglato con la Lega due anni fa per cantonali, federali e comunali si è esaurito ieri. Si ripeterà? «Ne dobbiamo parlare. Noi come Udc stiamo crescendo, ma la tendenza è evidente: la Lega perde posizioni, noi proviamo a recuperarle ma non riusciamo a recuperarle tutte. Così il saldo diventa negativo, a bocce ferme dovremo decidere qual è l’assetto giusto da dare a questa collaborazione».