Ticino

Nomine Eoc, l’affondo di Caprara

Il presidente del Plr dopo le polemiche di ieri in Gran Consiglio: 'Serve meno ipocrisia e più concordanza, ieri uno spettacolo squallido'

Ti-Press
15 ottobre 2019
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“Quello andato in scena ieri è stato uno spettacolo abbastanza squallido”. Non ha potuto parlare ieri – piccolo disguido riconosciuto dal presidente del Gran Consiglio Claudio Franscella –, ha tuonato oggi in aula Bixio Caprara, presidente del Plr. Perché no, la votazione di ieri per la nomina del Consiglio d’amministrazione dell’Eoc non gli è andata giù.

Una difesa di Andrea Bersani, vicesindaco di Bellinzona e nominato nel CdA per sostituire il vicepresidente Edy Dell’Ambrogio: “Sul suo conto sono state fatte considerazioni gratuite, superficiali e ingiustificate. Il profilo di Bersani è quello di una persona con comprovata esperienza, affini a quelle richieste per sedere in un CdA come quello dell’Eoc”. Ma anche una critica secca a “quei partiti, come quello che ha due seggi in Consiglio di Stato, che non lavorano per soluzioni condivise e ieri hanno fatto mancare molti voti. Serve meno ipocrisia e più concordanza”.