Il 7 ottobre il Club alpino svizzero in collaborazione con la Federazione alpinistica ticinese organizza una discussione sul tema
Sabato 7 ottobre all’Alpe Foppa il Club alpino svizzero delle sezioni di Locarno, Bellinzona e Valli e Ticino, in collaborazione con la Federazione alpinistica ticinese organizzerà una discussione sul futuro delle stazioni sciistiche che avrà come punto di partenza la pièce prodotta dalla Rsi ‘Désalpe-Lo Scarico’ dello sceneggiatore e drammaturgo Antoine Jaccoud.
L’evento sarà moderato dal giornalista Rsi Daniel Bilenko e avrà come ospiti Jaccoud, un rappresentante della Monte Tamaro Sa, il direttore del Museo alpino svizzero di Berna, Beat Hächler, il capo settore previsioni e consulenza Meteo Svizzera Marco Gaia e il già consulente Stazioni invernali, Pierre Pedroli.
Il ritrovo è fissato alle 8.30 a Rivera alla stazione di partenza della funivia del Tamaro. Alle 10 ci sarà l’accoglienza con caffè e cornetto. Seguono l’audiovisione della pièce e la discussione che dureranno circa due ore, dopo le quali è previsto il pranzo servito al ristorante dell’Alpe. Il costo della giornata è di 25 franchi e comprende salita e discesa con la telecabina, caffè, cornetto di benvenuto e pranzo, escluse le bibite. Informazioni e iscrizioni entro il 25 settembre a i.antognoli@casbellinzona.ch.