Luganese

Istruttore di yoga sotto inchiesta, si cercano testimoni

Le ipotesi di reato nei confronti del 67enne sono di atti sessuali con fanciulli e atti sessuali con persone incapaci di discernimento o inette

Recentemente prolungata la sua carcerazione preventiva
(Ti-Press)
21 dicembre 2022
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Atti sessuali con fanciulli e atti sessuali con almeno tre persone incapaci di discernimento o inette a resistere. Sono queste le principali ipotesi di reato su cui Ministero pubblico e Polizia cantonale stanno indagando sul conto del 67enne insegnante di yoga residente nel Luganese. Fatti che l’uomo avrebbe messo in atto nel corso di attività rivolte a minori nel contesto di lezioni di piano, danza, yoga e musicoterapia. La misura restrittiva della libertà nei confronti dell’uomo – arrestato in agosto – è stata recentemente prorogata e l’inchiesta è coordinata dalla procuratrice pubblica Valentina Tuoni.

L’uomo in passato gestiva una struttura privata nel Luganese e dal mese di ottobre 2020 era attivo nella nuova sede nel comprensorio urbano.

Polizia e Magistratura – che considerati gli atti istruttori in corso e vista la delicatezza dei fatti, fino a conclusione delle indagini non rilasceranno ulteriori informazioni – invitano eventuali testimoni o persone venute a conoscenza dei fatti oggetto d’indagine, in particolare per quanto attiene alle attività di musicoterapia, di massaggi o altre attività con contatti diretti sul corpo svoltesi nelle strutture indicate, a contattare la Polizia cantonale allo 091 815 51 33.

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