L’istruttore di yoga già sotto inchiesta in passato

Avrebbe abusato di tre minorenni l’istruttore di yoga attivo in un centro del Luganese arrestato la scorsa estate. Dal carcere, fa sapere la Rsi, l’uomo nega gli abusi nei confronti delle sue allieve. Ammette di avere compiuto dei toccamenti sotto i vestiti ‘necessari’ per il corretto svolgimento degli esercizi. L’inchiesta coordinata dalla procuratrice pubblica Valentina Tuoni per atti sessuali con fanciulli prosegue e non sono da escludere ulteriori sviluppi. L’uomo sarà sottoposto a perizia psichiatrica: il rapporto dovrà fare luce sull’esistenza di eventuali patologie e su aspetti come la scemata imputabilità e il rischio di recidiva.

Quello nei confronti dell’uomo, ultrasessantenne, non è il primo procedimento penale. La Rsi riferisce infatti che l’istruttore era già finito sotto indagine qualche anno fa, quando gestiva un altro centro di attività ricreative per minori, sempre nel Luganese. L’incarto, legato a fattispecie analoghe (anche se meno gravi), sfociò in un decreto d’abbandono.